Cure dolci e naturali per prevenire e trattare i piccoli e grandi disturbi legati all'avanzare dell'età. Le Terme dell'Emilia Romagna offrono la possibilità di prendersi cura di sé godendosi un soggiorno piacevole in uno dei 21 stabilimenti che propongono diverse tipologie di trattamenti, riconosciuti dal Servizio Sanitario Nazionale e altre terapie valide per la terza età. Con le acque delle Terme dell'Emilia Romagna si possono ottenere risultati importanti nell'evoluzione clinica dei disturbi dell'apparato osteoarticolare e muscolare che vanno sotto il nome di malattie reumatiche, che colpiscono la terza età. È possibile perseguire finalità preventive attraverso un'opportuna profilassi; finalità curative mirando ad un rallentamento nell'evoluzione della forma, riduzione del danno articolare e muscolare fino anche alla guarigione; preparazione ad interventi ortopedici e post-operatoria. Le acque salsobromoiodiche delle Terme dell'Emilia Romagna sono acque minerali originariamente fredde e ipertoniche che permettono la rimozione di sostanze tossiche dai focolai flogistici. Contengono inoltre jodio che esplica un'azione antimicotica e antibatterica. Le possibilità applicative in ambito di reumopatie consistono in un ciclo di cura di fango balneoterapia. Bagni terapeutici (balneoterapia) si effettuano in vasche termoisolanti con acqua salsobromoiodica riscaldata e diluita. Fanghi terapeutici (fangoterapia o lutoterapia) sono utilizzati come supporto al bagno poiché accentua l'efficacia analgesica ed antinfiammatoria dell'acqua. La balneoterapia salsobromoiodica è indicata in tutti i processi infiammatori cronici che riguardano l'apparato osteoarticolare. Con l'Antroterapia, al calore delle grotte, collegate a sorgenti di acqua minerale ad elevata temperatura, sono attribuiti effetti decontratturanti ed analgesici per l'apparato osteoartromuscolare. Per curare invece la coxartrosi, un'affezione degenerativa che colpisce soprattutto le donne dopo i 55 anni, dovuta ad alterazioni della cartilagine del rivestimento articolare dell'anca, le cure termali possono rivelarsi un valido supporto alle terapie mediche e fisioterapiche. Il trattamento della patologia prevede cicli di bagni salsoiodici, aggiungendo i fanghi nel tratto interessato dall'artrosi. Fondamentale è associare alla fangobalneoterapia sedute di idrokinesiterapia in acqua salsobromoiodica. I trattamenti termali per la cura delle reumopatie presso le Terme dell'Emilia sono a carico del Servizio Sanitario Nazionale. Info: www.termemiliaromagna.it
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