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Al centro della regione denominata Transdanubio-Pannonia si estende il Lago Balaton, che nel suo punto massima estensioe raggiunge i 77 chilometri e copre una superficie complessiva di 600 km quadrati. Oltre ad essere uno dei siti naturalistici più preziosi dell'Ungheria, è anche la più frequentata zona di villeggiatura del Paese, grazie ai suoi 195 chilometri di spiagge frequentate da bagnanti di ogni età. Piacevoli e interessanti anche i suoi dintorni.

Il Parco nazionale del Balaton, costituito nel 1997 e con una superficie complessiva di 56mila ettari, abbraccia il territorio che si estende dalla penisola di Tihany al lago Kis-Balaton, nelle cui aree acquitrinose vivono fino a 370 specie diverse di uccelli. Nella penisola di Tihany si possono ammirare i geyser prodotti dall'attività vulcanica, mentre nei piccoli bacini di Pècsely, Kàli e Tapolca vengono protette specie botaniche della pianura. Le colline del bacino di Tapolca sono particolarmente interessanti per le formazioni rocciose, mentre il bacino di Kàli è famoso per il "mare di pietra" che preserva i banchi di sabbia fossilizzati del Mar di Pannonia. A Zirc si può ammirare un bellissimo arboreto.

Le colline di Keszthely vanno dai pittoreschi rilievi della zona vinicola di Lesence fino alle foreste del bacino di Zalaszàntò. Sul Kis-Balaton si può visitare il famoso "santuario degli uccelli", con 150 diversi tipi di uccelli che vi nidificano, tra cui molti aironi, cormorani, gruccioni e l'egretta nobile bianca, l'uccello più protetto. Questo straordinario mondo faunistico può essere osservato dall'isola Kànyavàri (2 km a nord di Balatonmagyaròd) e dal belvedere di Pap-sziget. Queste oasi rigorosamente protette si possono visitare solo con il permesso autorizzato e una guida. Nella vicina Kàpolnapuszta è da vedere l'unica riserva di bufali dell'Europa Centrale. Nei dintorni del villaggio Salföld, dove l'architettura tipica dei piccoli villaggi ungheresi è a tutt'oggi integralmente conservata, è stata creata una riserva degli animali da fattoria di razza ungherese, in particolare bovini grigi e pecore racka. Nei dintorni è possibile assistere a spettacoli equestri, tipici dell'antichissima tradizione magiara.

Opportune segnalazioni consentono agli amanti del trekking di individuare i suggestivi sentieri del parco. I cicloturisti, cui è dedicata una pista che corre attorno a tutto il lago, possono a loro volta noleggiare in loco la bici. Escursioni a cavallo e tennis sono praticabili in tutte le località turistiche del lago.

Il Lago Balaton offre molte altre opportunità, tra cui attività sportive acquatiche come nuoto, barca a vela, windsurf, sci nautico, canoa, kayak e piacevolissime gite in barca.

Gli ultimi giorni di giugno regalano uno spettacolo unico: è questo infatti il periodo di fioritura della lavanda, con vastissimi appezzamenti color viola che si alternano al giallo dei campi arati, al verde delle colline e dei boschi, ai filari ordinati delle viti. Il Parco organizza escursioni guidate alle distese di lavanda nei giorni 23, 25 e 27 giugno.

Info:

www.turismoungherese.it

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