Torna "Carrugi del Vino - Piccole e grandi cantine aperte sino a notte nella terra del prodotto tipico", l'appuntamento estivo alla scoperta delle produzioni vinicole tipiche del Ponente Ligure. Giunto alla quarta edizione, l'evento si svolgerà giovedì 6, venerdì 7 e sabato 8 agosto sul tutto il territorio della provincia di Imperia. Come già accaduto con i migliori risultati l'anno scorso, Carrugi del Vino coinvolge ristoranti e da quest'anno anche agriturismi che proporranno degustazioni delle cinque produzioni enologiche imperiesi in abbinamento a piatti e ricette tipiche. Non solo cantine aperte, dove poter apprezzare vini d'eccellenza e Doc come Pigato, Vermentino, Rossese, Ormeasco e Dolceacqua, ma molto di più. Carrugi del Vino è un marchio della Cia (Confederazione Italiana Agricoltori) di Imperia che, grazie alla collaborazione di Confesercenti e al sostegno della Camera di Commercio Industria e Artigianato della Provincia di Imperia, si arricchisce di luoghi e di momenti per meglio valorizzare i prodotti del territorio e si propone come asse portante di uno sviluppo che vuole far diventare l'entroterra, i suoi sapori e le sue tradizioni parte principale dell'offerta turistica del Ponente Ligure. L'appuntamento è fissato il 6 e il 7 presso gli esercizi convenzionati che hanno aderito alla manifestazione e che proporranno menù e degustazioni abbinate ai vini prodotti dalla Cantine dei produttori associati ad un prezzo promozionale. In particolare nella giornata del 6 nei ristoranti un sommelier o un produttore di vini spiegherà le particolarità dei vini liguri, ma sarà anche possibile approfittare di una serata in agriturismo per conoscere meglio Pigato, Vermentino, Rossese, Ormeasco e Dolceacqua. Wine bar e enoteche saranno anche loro protagonisti giovedì e venerdì, mentre sabato 8 agosto tutta l'attenzione è puntata dalle ore 16 alle ore 24 sui produttori di vini tipici della Provincia di Imperia. Sarà possibile degustare e visitare le cantine ove avvengono le produzioni Doc per scoprire e conoscere i segreti che rendono prestigiose le cinque cultivar. Info: www.carrugidelvino.it
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