Culla di menti brillanti e patria di personalità illustri, la Repubblica Ceca propone numerosi itinerari d'autore che un viaggio a ritroso nel tempo, sulle orme di personaggi celebri che hanno scritto la storia del Paese e non solo. Dal cinema alla letteratura, dalla pittura alla musica, i cechi famosi sono soprattutto grandi artisti, di fama internazionale, ma anche politici, commercianti, imprenditori, filosofi e sociologi il cui contributo è storia eppure riesce ancora a sorprendere. Ecco alcuni dei "vip" della storia ceca, da rincorrere attraversando il Paese in lungo e in largo. FRANZ KAFKA, scrittore. Nato a Praga nel 1883 nella casa nota come Zum Turm oggi fedelmente ricostruita, autore, tra i tanti, del celebre "La Metamorfosi", si rassegnò a una vita noiosa in patria sotto l'influenza del padre che lo spinse a studiare giurisprudenza e a impiegarsi nel ramo delle assicurazioni. Ma quello che Kafka sognava, e solo temporaneamente riuscì a realizzare prima di soccombere ad una cagionevole salute, era di evadere all'estero e condurre una vita che gli regalasse tempo per le sue passioni: lo studio della cultura ebraica e la scrittura. La sua tomba è nel cimitero ebraico di Praga-Strasnice. MILAN KUNDERA, scrittore. Il poeta-saggista-romanziere, nato a Brno nel 1929, è noto al mondo intero per i suoi scritti, primo fra tutti "L'insostenibile leggerezza dell'essere". La sua patria gli è però soprattutto grata per opere dalla satira pungente come per esempio "Lo Scherzo", suo primo romanzo, pubblicato durante la Primavera di Praga. Per la sua partecipazione al movimento Kundera perse il lavoro e anche la nazionalità cecoslovacca. Quindi fuggì in Francia dove vive tuttora e insegna all'Università di Parigi e Rennes. MILOS FORMAN, regista. Tra le firme più apprezzate nel panorama internazionale del cinema contemporaneo, dove si distingue alla regia, ma anche in sceneggiatura e recitazione, Forman è nato a Caslav nel 1932. Fin da bambino si appassiona alle pellicole di Charlie Chaplin, Buster Keaton e John Ford, quindi frequenta la facoltà di cinematografia di Parigi. Anche lui come Kundera, dopo la Primavera di Praga emigra all'estero, negli Stati Uniti. La sua esperienza a stelle e strisce gli consente di elaborare una forma d'arte singolare, che fonde il cinema impegnato agli effetti spettacolari tipici delle pellicole hollywoodiane. Il suo capolavoro indiscusso, vincitore di cinque premi Oscar, è "Qualcuno volò sul nido del cuculo", del 1975, ma tra i suoi successi internazionali compaiono anche titoli come "Amadeus", "Hair", "Le relazioni pericolose"… TOMAS BAT'A, imprenditore. Nato e morto a Zlin (1876 - 1932), il signor Bata è il fondatore dell'omonima azienda (marchio calzaturiero presente sul mercato internazionale), ma la sua è una famiglia di artigiani delle scarpe con ben tre secoli di tradizione alle spalle. Con Tomas si arriva all'ottava generazione e a una svolta memorabile nella produzione calzaturiera, ma anche a una metamorfosi della sua città, di cui tra l'altro fu sindaco per alcuni anni. Sotto la sua guida furono apportati importanti interventi urbanistici e architettonici, in nome del funzionalismo. A Bat'a sono intitolati la via principale della città, l'università (Univerzita Tomase Bati ve Zline) fondata nel 2000, l'aeroporto locale, un canale nel Sud della Moravia e un premio (Bat'a-Preis). TALENTI "CONTESI". Tra i vanti della Repubblica, ci sono anche alcuni nomi di fama internazionale la cui nazionalità non è ceca, ma che sono effettivamente nati su suolo ceco, quando questo era sotto altri domini. Ecco alcuni di questi personaggi illustri. SIGMUND FREUD, padre della psicoanalisi. Sigmund Schlomo Freud nacque infatti a Pribor, meglio nota con il nome tedesco di Freiberg, in Moravia nel 1856, quando cioè il territorio era sotto l'Impero austro-ungarico. Il padre, ebreo commerciante di lana, si trasferì però dopo soli quattro anni con la famiglia a Vienna. Freud è quindi austriaco di nascita e d'adozione, ma sono comunque innegabili le sue radici ceche. FERDINAND PORSCHE, industriale dell'auto. Nato a Vratislavice nad Nisou, in tedesco Maffersdorf, in Boemia settentrionale, nel 1875 quando questa era annessa all'Impero di Francesco Giuseppe d'Austria, il fondatore della celebre casa automobilistica tedesca è in realtà di origini ceche. Dalla nascita della Cecoslovacchia nel 1918 e fino al 1935 ebbe la cittadinanza cecoslovacca, pur non avendo quasi mai soggiornato nel territorio natìo. Oltre che per il celebre marchio di auto di lusso che porta il suo nome, Porsche è famoso per aver creato (su espressa richiesta di Hitler che voleva un'auto per il popolo, accessibile nel prezzo anche agli operai) il Maggiolino, aprendo di fatto la strada alla Volkswagen, letteralmente "l'auto del popolo" appunto. Info: www.turismoceco.it
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