Sul fronte musicale Mittelfest 2009 propone tre percorsi nella storia della musica, curati dal Direttore Claudio Mansutti, sempre legati al tema portante del festival. Si parte da concerti con brani di compositori che hanno vissuto con sofferenza il periodo della Cortina di ferro, per passare a concerti alla scoperta dell'est europeo grazie ad artisti provenienti dai Paesi della Nuova Europa e, infine, concerti che propongono la rottura del muro estetico tra i generi musicali, tramite le contaminazioni che hanno contraddistinto l'ultimo ventennio. Da segnalare la presenza a Cividale del grande violoncellista Mario Brunello, artista "residente" di questa edizione di Mittelfest, che sarà una delle guide del primo percorso: il violoncellista, assieme al cantautore Gianmaria Testa, ricorderà le vittime del Muro con una esibizione di musiche di Bach e del Requiem di Sculthorpe. Nel secondo appuntamento il maestro Brunello, assieme all'Orchestra d'Archi Italiana, interpreterà brani di D. Šostakovič compositore che nella sua opera ha trasmesso la sofferenza sotto la dittatura sovietica, e "Le Ultime Sette Parole" di Sofia Gubajdulina, compositrice nata a Čistopol', all'epoca in Unione Sovietica. Il terzo appuntamento vedrà Brunello direttore dell'Orchestra della Fondazione del Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste, impegnato in un "volo" sopra 45 anni di musica segnata dal muro: verranno eseguite "Metamorphosen" di Strauss, "Lontano" di Ligeti per orchestra e "Morning prayers" di Kancheli. Il secondo percorso è segnato dalla presenza di Krisztof Penderecki, compositore polacco e musicista di riferimento dell'avanguardia polacca, che dirigerà l'Orchestra I Filarmonici del Teatro Comunale di Bologna su musiche di propria composizione. Un altro appuntamento musicale vede protagonista un incandescente gruppo di musicisti di Baba Zula in cui la strumentazione tradizionale turca si fonde con l'elettronica. Interessante segnalare anche il Coro Polifonico di Tirana, rappresentante delle tradizioni etnico-religiose dell'Albania. Il terzo percorso vede l'incontro-scontro tra Stati Uniti e Unione Sovietica (Russia) grazie a due grandi presenze, a partire dalle contaminazioni musicali al pianoforte di Philip Glass che si esibisce con Massimo Mercelli (flauto), Wendy Setter (violoncello) e David Cossin (percussioni) e il Moscow Art Trio, formazione del new jazz che ha superato i confini tra jazz, folk e musica classica. Al termine dei tre percorsi, a sugellare un tema così importante come la caduta del Muro di Berlino, l'esecuzione della Nona di Beethoven dalla Philharmonie der Nationen di Berlino con direttore Justus Frantz Busan assieme al Metropolitan Chorus. Inedito percorso musicale è il ciclo Musiche dall'Inferno, "tre conversazioni in forma di recital sul canto negato e possibile nei totalitarismi" ideato e realizzato da Marco Maria Tosolini, che si svolgerà il 22, 24 e 26 luglio nello splendido scenario della rinnovata sede della Fondazione Niccolò Canussio. Un viaggio agli inferi destinato ad indagare, attraverso tre stazioni, la funzione potentemente salvifica della musica e della poesia nei luoghi dell'orrore. Ad arricchire il progetto la recitazione di Paolo Antonio Simioni e il canto di Sonia Dorigo, mentre la parte documentale è affidata ad Antonio Della Marina. La produzione, in prima assoluta, si avvale della collaborazione, per la drammaturgia, di Antonio Petris: tutti artisti friulani di eccellenza e profilo internazionale. L'Orchestra delle ragazze di Auschwitz (ovvero musicoterapia all'inferno e ritorno) è la prima delle tre conversazioni in forma di recital, mentre Musica delle costole è il titolo del secondo incontro dedicato alla tragedia di artisti oppressi e perseguitati dal regime sovietico (Šostakovič, Eddy Rosner). Infine, LiberArti FuturIsmi AntiDeologici indica il soggetto molteplice del terzo recital. Da segnalare, infine, (sabato 25 luglio, Chiesa di San Francesco) l'intensa performance "L'orecchio di Beethoven", firmata e interpretata da Massimiliano Finazzer Flory che mette in scena, in un continuo rimando tra parole e musica, la biografia del grande compositore tedesco. Info: www.mittelfest.org
|