E’ nata la Strada dell’Appennino Bolognese
Pubblicato il: 03/11/2008

> Italia - Emilia Romagna


Si va alla ricerca di pane montanaro, fragrante di forno, Miele del Crinale profumato di erica o lampone, ma anche della birra di farro e del parmigiano di montagna lungo il nuovo percorso dell'Appennino Bolognese (presente nel nuovo catalogo di itinerari enogastronomici dell'Emilia Romagna che è stato presentato ufficialmente al salone del Gusto di Torino edizione 2008 e scaricabile gratuitamente dal sito www.strade.emilia-romagna.it). «Finalmente anche Bologna ha la sua Strada dei Vini e dei sapori. Era l'unica provincia che mancava, ma adesso si è rifatta» dichiara Andrea Babbi, amministratore delegato di Apt Servizi mentre annuncia la nascita della nuova Strada dei vini e dei sapori dell'Appennino Bolognese. Un nuovo percorso turistico per chi vuole partire alla caccia dei tesori golosi della montagna bolognese. La "Strada dei vini e dei sapori dell'Appennino Bolognese" si estende in un vasto territorio verde e naturale che si estende da Bologna a Sasso Marconi, Pianoro, Monghidoro, Castiglione dei Pepoli, Lizzano in Belvedere. Al suo interno comprende poi tre sottopercorsi molto particolari: la Via del Pane, la via Porrettana e la Strada della Futa. Il nuovo itinerario bolognese si va così ad aggiungere alle altre 14 Strade dei Vini e dei Sapori dell'Emilia Romagna (nate da una legge regionale) e che si dipanano da Piacenza a Rimini per oltre duemila chilometri di tappe golose. Il turista può visitare caseifici, frantoi, aziende vitivinicole, luoghi di produzioni tipiche, ristoranti, agriturismi e hotel. L'ultima Strada è l'unica che include anche una stazione sciistica, ovviamente Corno alle Scale. Tra i tesori da non perdere nel nuovo percorso ci sono «Sicuramente l'anello del pane di montagna, prodotto con grano e farine bio, nel circuito fra Monzuno, Loiano, Monghidoro, ma anche Sasso Marconi -dice Andrea Marchi, presidente della nuova Strada dei vini e dei sapori dell'Appennino Bolognese- poi aggiungerei la birra di farro, per ora a produzione ancora limitata (solo 2mila bottiglie all'anno), venduta nella zona della Porrettana».

Copyright © Luoghidelmondo.info - Tutti i diritti sono riservati. Riproduzione vietata.

 

Netjack