Polinesia, soggiorno ‘easy’ oppure romantico Pubblicato il: 29/12/2008 |
Dai Tour Operator: La Fabbrica dei Sogni |
Centodiciotto isole raggruppate in cinque arcipelaghi, la maggior parte delle quali di origine vulcanica. Questa è la Polinesia Francese, luogo magico che fa sognare grazie al candore delle spiagge e la limpidezza delle acque di quell'angolo di oceano Pacifico. Ma la bellezza dei luoghi può non essere l'unico motivo di un viaggio: a rendere la permanenza in Polinesia indimenticabile contribuiscono anche gli abitanti, la cui ospitalità e gioia di vivere sono sorprendenti. Tahiti è la più grande isola dell'Arcipelago delle Società e della Polinesia Francese. Vulcanica e montuosa, ai visitatori curiosi offre la possibilità di fare gradevoli passeggiate lungo le affascinanti e selvagge valli, alla ricerca di cascate e alla scoperta di grotte misteriose e siti archeologici. La capitale, Papeete, cuore economico e politico dell'isola, è situata sul litorale nordovest e offre una rada protetta per gli sbarchi delle navi. Situata a 240km nord-est di Papeete, Bora Bora è la più piccola dell'Arcipelago delle Isole della Società. La sua struttura geologica, caratterizzata dalla presenza di una indimenticabile barriera corallina che la circonda e da una vasta laguna è stata creata dal lento sprofondare del Vulcano Mont Otemanu. La barriera corallina include una lunga serie di isolotti detti "motu". E' proprio la sua straordinaria laguna il vero tesoro di Bora Bora, un mito da gustare senza sosta, sia che si nuoti in un arcobaleno di pesci, sia che si veleggi su acque di cristallo, sia che si assista al pranzo degli squali, sia che si faccia un pic-nic su uno dei tanti isolotti della barriera. Moorea, infine, è terra di montagne. Un blocco di basalto coperto di verde intenso, su cui svettano montagne spettacolari prima di precipitare su lagune color smeraldo e su spiagge bianche, ombreggiate da palme da cocco. L'interno è verdissimo e intensamente coltivato. Lontana dai rumori di Papeete, infinitamente più piccola, con qualche minuscolo villaggio, qualche negozio, qualche supermercato in miniatura, chiesette suggestive, alcuni alberghi costruiti nei punti strategici, non deturpata dalle moderne brutture, l'antica Eimeo, la "lucertola gialla" (nome originario dell'isola), è lussureggiante e tranquilla. Tutto è garbato e grazioso a Moorea, a cominciare dalle pietre miliari che ne scandiscono il perimetro e sono fatte come la sagoma dell'isola. |
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