Nelle Valli di Tures e Aurina bambini e ragazzi, dai 6 ai 12 anni, troveranno ad attenderli "Le avventure degli elfi", uno straordinario programma, una combinazione inedita di gioco, sport e magia. Gli ingredienti che rendono speciale questo miniclub estivo sono la location e la natura, esaltate dalla fantasia e dalle leggende che abitano le montagne. Fino al 3 settembre 2010 ogni giorno (accompagnati da uno staff di tre animatori) si parte per una scoperta, e il gioco si fonde con la filosofia dei valori tradizionali delle Alpi, per insegnare il rispetto degli animali, dei luoghi e della storia. Sono nove i temi che i bimbi scoprono durante il loro soggiorno, per avvicinarsi in modo spontaneo e semplice alla natura (il costo della partecipazione alle diverse iniziative è variabile, ma si attesta intorno ai 15 euro a bambino per uscita).
Un pomeriggio viene dedicato ai "Giochi medievali" a Castel Taufers. Nei magnifici costumi da cavalieri e dame i piccoli ascoltano i racconti degli usi medievali, e possono esercitarsi il tiro con l'arco, i balli, la prova dell'armatura, partecipare a spettacoli di saltimbanchi ed a una caccia al tesoro. La ricerca del tesoro appare anche nella mattinata alla Miniera di Predoi, un tempo miniera per l'estrazione del rame e ora stazione climatica dove respirare aria purissima. Si entra a bordo di un trenino speciale, decorato appositamente, che si ispira a quello dei nanetti scavatori amici di Biancaneve. I bambini hanno un mantellino, un berretto e una lanterna e strumenti da scavo formato mignon, ascoltano i racconti dei minatori di un tempo e grazie alla stazza possono introdursi in via del tutto eccezionale nei piccoli pertugi dove i "grandi" non possono andare.
Una giornata intera è dedicata alla visita ad un tipico maso altoatesino, una vera fattoria d'alta quota. Qui si scopre come lavora il contadino, nel fienile e nella stalla, e si gioca con gli animali domestici come conigli, gatti, vitelli, capre, mucche e cavalli. Con un grembiulino tipico addosso si impara a preparare i canederli, a impastare e cuocere il pane, a mescolare il burro… E dopo la sostanziosa merenda e un momento di gioco sul prato, si può provare l'emozione dei bimbi di campagna di tuffarsi nel fieno fresco, per chiudere con una bella gita in carrozza.
"Il fienile: circo o palestra?" Un pomeriggio nel fienile può riservare sorprese. Come quella di uscirne truccati da clown, dopo aver imparato a fare il giocoliere, ad andare sui trampoli e in monociclo… E i più ardimentosi possono cimentarsi anche nella mungitura di una dolce capretta. Restando in tema di animali, un pomeriggio intero è riservato alla scoperta del mondo dei nobili cavalli. Un maneggio a misura di bimbo, per scoprire come si comportano, cosa mangiano, perché nitriscono. E si può provare anche a cavalcare, a fare i salti, a giocare con questi magnifici animali e perfino…
Una giornata nel fantabosco è l'avventura di trekking e magia modellata sulla bellezza dei parchi delle Valli di Tures e Aurina. Avventura e adrenalina, alla ricerca dei nascondigli degli animali, dei segreti di fiori e alberi, si impara come costruire recinti, come innalzare dighe nei ruscelli, come realizzare una casetta sull'albero. Dopo una sostanziosa grigliata di fronte al vecchio mulino, ecco l'entusiasmante gara di piccole canoe, ricavate dalla corteccia dei tronchi, giù giù verso le cascate… I più spericolati adoreranno il pomeriggio di avventura in malga. Qui si svolge un vero e proprio adventure camp formato baby. Esperienze di scalate, esercizi con la corda per calarsi da imponenti altezze, prove di coraggio, salto nella tela di salvataggio, team experience e flying fox, tutto nella massima sicurezza. E per conoscere ancora più da vicino la natura del sottobosco ecco una mattinata in giro con il junior ranger nel Parco Naturale. Si va alla scoperta del sentiero dello scoiattolo, con uno zaino pieno di scoperte e di preziosi insegnamenti su come proteggere al meglio la natura dall'influenza dell'uomo.
Come si conviene, con la complicità delle tenebre, si svolge l'ora del fantasma a Castel Taufers. Un corridoio basso, conduce alla stanza segreta del castello. Un luogo dove tutti, grandi e piccini, sentono strane presenze, restando aggrappati alla suspence di storie antiche, radicate nel passato del Sud Tirolo. Fra le volte del castello, sembra si aggiri lo spirito della principessa Margarete Von Taufers. Secondo tradizione nel 1500 la nobile si sarebbe innamorata di un giovane di basso lignaggio, contro il volere della famiglia. Il giorno del matrimonio un parente avrebbe scoccato una freccia al petto dello sposo, uccidendolo. E la principessa von Taufers si sarebbe rifugiata in lacrime nella Stanza delle Streghe, dove per sette anni avrebbe continuato a piangere. Fino al giorno in cui, senza più nulla da versare e con il cuore ancora colmo di dolore, Margarete von Taufers si sarebbe lanciata dalla torre più alta del maniero. Ancora oggi leggenda vuole che si possano sentire le lamentele e i pianti della donna, nelle notti di luna piena. Quella della Strega della Rocca però è solo una delle tante storie che le guide del Castello, a Campo Tures potranno raccontare.
Info:
www.tures-aurina.com
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