La classifica dei comuni maggiormente sostenibili dal punto di vista turistico vede sul podio la città di Urbino. E' stato annunciato a Roma, al Cnel, al convegno "La graduatoria dei Comuni Italiani turisticamente sostenibili in relazione alla spesa pubblica locale: tra progetti e prospettive future". L'elenco dei comuni più virtuosi è il frutto di uno studio condotto dall'Osservatorio Nazionale Spesa Pubblica e Turismo Sostenibile e promosso dall'Ente Bilaterale Nazionale del Turismo con la partecipazione dell'Upi (Unione Province italiane), della Provincia di Rimini e dell'Ires (Istituto di Ricerche Economiche e Sociali). La classifica è stata stilata mettendo in relazione la spesa pubblica sul turismo con l'occupazione, la società, l'economia e l'ambiente locale. Dopo Urbino, al secondo posto è Ravenna e al terzo Rimini: tre città modello per qualità, quantità, efficacia dei flussi di spesa pubblica destinata al turismo in relazione all'evoluzione dell'economia turistica e della qualità sociale e territoriale locale.
I valori necessari a formulare la graduatoria, che vede ad esempio Roma al dodicesimo posto e Milano al quinto, si riferiscono all'anno solare 2007. Nello specifico, per gli 8.101 comuni italiani è stata fatta una selezione delle fonti di natura socio economica ambientale da un lato, e dall'altro un'analisi dei bilanci certificati dei comuni. Questo controllo incrociato ha portato all'Indice Sintetico del Turismo Sostenibile, sul quale poi è stata effettuata la scelta.
La ricerca è stata redatta e illustrata da Elena Battaglini, Responsabile Scientifico dell'Ires Nazionale, che ha sottolineato, citando esempi di famose città d'arte, che spesso nello studio è stata registrata una grande discrepanza tra turismo sostenibile e turismo indiscriminato. La maggior parte delle città medio grandi con ingenti flussi turistici agisce in direzione del turismo sostenibile con impegno non costante. E' altresì significativo notare che tra i primi dieci posti della classifica sono tre i comuni appartenenti all'Emilia Romagna: Ravenna, Rimini e Piacenza.
Grande soddisfazione e speranza ha espresso Emilio Floris, responsabile per il turismo dell'Anci e sindaco di Cagliari: «I nostri comuni si stanno impegnando molto, sale l'aspettativa di migliorare i servizi e di avvicinarsi alle esigenze dei turisti. Ad esempio il Ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla si è detta pronta a collaborare con noi per permettere ai padroni di animali domestici di andare in vacanza con i propri amici a quattro zampe senza per questo dover limitare il proprio viaggio, addirittura evitando alcune mete perché prive di adeguate strutture». Floris ha poi concluso invitando alla riflessione: «Se è vero che il turismo è parte integrante del PIL nazionale si deve lavorare per un turismo sostenibile, fornendo gli strumenti adatti ai comuni che non sono ancora pronti. Bisogna infatti evitare le crescite indiscriminate dei flussi, bisogna studiare e affiancare ad aeree fortemente ambite un giusto equilibrio tra strutture e buon senso».
L'auspicio comune al termine del convegno è che tutti i comuni d'Italia diventino competitivi in termini di turismo sostenibile, agendo con fermezza e impegno dove essi hanno lacune o incongruenze.
Nell'ordine, i primi dieci Comuni virtuosi: Urbino, Ravenna, Rimini, Massa, Milano, Firenze, Mantova, Piacenza, Venezia, Palermo.
|