Chi cerca il Brasile, il Giappone o la Russia li può trovare anche nel vigneto. Nel vigneto della Gerardo Cesari, che ha deciso di intraprendere una strada nuova: invitare in azienda Chef Kumalè aka Vittorio Castellani, il più importante esperto di cucine del mondo in Italia (giornalista ed esploratore insaziabile viaggia da oltre vent'anni nei cinque Continenti per studiare le diverse culture gastronomiche, ricette e prodotti "esotici"), per presentare i primi corsi sulle tradizioni gastronomiche dei cinque continenti, che partiranno in autunno a Torino.
Per presentare i corsi, Chef Kumalè organizzerà infatti uno showcooking direttamente nei vigneti e, durante la preparazione dei piatti, parlerà di cultura, colori e tradizioni del paese ma anche dei temi che saranno trattati nei corsi. Le cucine del mondo sono sempre più presenti in Italia e toccano punte di eccellenza. Non stiamo parlando dello squallido take away o del dozzinale ristorante cinese ,ma di locali che presentano una cucina finalmente di qualità.
La Gerardo Cesari sarà quindi una delle prime cantine a sviluppare questo filone, che non si esaurirà con la presentazione. «La nostra volontà è portare il vino italiano anche in questi locali -affermano in azienda-, non come colonizzatori, ma comprendendone la cultura e i cibi. A questa prima esperienza ne seguiranno certamente altre». L'evento vedrà protagonista anche la cantina, con la presentazione dei vini di punta Gerardo Cesari, primo fra tutti l'Amarone Bosan, ma troverà spazio anche l'ultimo nato, Jèma, vino ottenuto da uve 100% Corvina, che sta già riscontrando ottimi consensi sul mercato.
La scelta dell'azienda non è casuale. La Gerardo Cesari, fondata nel 1936, ha contribuito a fare conoscere nel mondo il vino italiano (oggi esporta in 44 Paesi) e, sin dagli anni 70, fece conoscere i vini della Valpolicella nel mondo. Durante la giornata si parlerà in particolare del Brasile, Paese in controtendenza, che sta vivendo una grande espansione e dove la Gerardo Cesari è presente da più di 20 anni con i suoi vini. L'evento sarà quindi anche l'occasione per presentare dati e informazioni sul mercato.
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