Gli italiani e le identità gastronomiche è il titolo dell'indagine commissionata da Birra Moretti all'istituto di ricerca GPF, a cura di Marilena Colussi, Responsabile Food & Retail, che indaga sul rapporto che il nostro Paese ha con l'alimentazione in generale e con la birra in particolare, soffermandosi sul concetto di 'identità nazionale gastronomica'. Il sondaggio ha coinvolto un campione di 801 persone tra i 25 e i 54 anni (rappresentativo di oltre 26 milioni di italiani) intervistate via web e, successivamente, 11 fra i più noti Chef italiani, chiamati a commentare i principali risultati dell'indagine. Questi i dati più significativi emersi dalla ricerca e presentati a Milano da Birra Moretti e GPF: • l'uomo ideale e i suoi segni particolari: si chiama Beer Lover; • il 'federalismo gastronomico': l'Italia dei distretti alimentari sorpassa la cucina nazionale; • La tavola soddisfa più del lavoro, ma gli affetti sono salvi; • il 50% degli italiani non sale sulla bilancia; • le principali abitudini alimentari. A tavola sempre alla stessa ora, qualsiasi sia il menù; • quando si tratta di cibo, una buona fetta di italiani dichiara di non badare a spese; • questione di gusti: i grandi piatti/alimenti irrinunciabili; • mangiamo per vivere o viviamo per mangiare? L'importante è condividere; • birra a tavola? Abbinata al cibo giusto e servita bene; • gli ambasciatori della cucina italiana all'estero. In particolare, la ricerca ha permesso di tratteggiare un nuovo profilo di italiano che, definito Beer Lover da Birra Moretti e GPF, accomuna quel 17% di 25-54enni che, con maggior enfasi rispetto alla media, riconoscono alla birra una pluralità di doti. Ma non solo. I Beer Lovers presentano una serie di caratteristiche distintive talmente positive da renderli quasi 'uomini ideali'. Si tratta infatti principalmente di uomini (61%), per lo più di età compresa tra i 35 e i 44 anni (38%), con un elevato livello di istruzione (il 58,8% diploma superiore, il 36,8% laurea o oltre) e dalla vita professionale attiva (colletti bianchi" per il 50,7%, imprenditori/liberi professionisti per 11,8%, dirigenti per il 6,6%). Distribuiti in tutta Italia, i Beer Lovers si concentrano soprattutto nel sud e nelle isole (33,1%) e nelle regioni del nord ovest (31,6%), seguite da quelle del nord est (20,6%). Ciò che li rende particolarmente interessanti è la ricerca degli aspetti che concorrono al benessere fisico e mentale e l'approccio godereccio alla vita. Basti pensare che 'avere una vita sessuale appagante' è considerato un aspetto molto importante dell'esistenza dal 51,1% del campione intervistato, ma ben dal 69,9% dei Beer Lovers. Di pari passo, se 'ridere di gusto' è fondamentale per il 56,4% degli italiani, lo è per ben il 70,6% dei Beer Lovers.
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