Da una ricerca dell'Organizzazione Mondiale del Turismo uscita nelle scorse settimane risulta che nel 1970 l'Italia era il primo Paese al mondo per numero di turisti stranieri. Da molti anni siamo ormai scivolati al quinto posto, dietro Francia, Spagna, Stati Uniti e Cina. E nel 2020, secondo le previsioni dell'Organizzazione mondiale del turismo, perderemo altre due posizioni, finendo dietro a Gran Bretagna e Hong Kong. Come reagire a questa perdita di appeal, specialmente in tempi di crisi? Andrea Mehanna, founder e general manager di www.hostelsclub.com, racconta di una formula che funziona e che registra una crescita annuale del 73,7% di presenze, in piena controtendenza. Sulle oltre 12mila strutture affiliate a www.hostelsclub.com nel mondo, più di 6600 sono proprio in Italia. «Lavoriamo con la maggior parte delle strutture dell'AIG (Associazione Italiana alberghi per la Gioventù) - racconta Mehanna - per le quali ci occupiamo anche della realizzazione dei siti web e dei software gestionali; ma anche con ostelli privati storici, riconosciuti a livello internazionale. Solo per fare alcuni esempi M&J Hostel a Roma, Ostello Archi Rossi a Firenze, Hostel of the Sun a Napoli, Agorà Hostel a Catania». «Le nostre statistiche - prosegue il general manager - dicono che chi utilizza www.hostelsclub.com per trovare alloggi in Italia proviene in primo luogo da Spagna, Francia, Germania. Al quarto posto a sorpresa si colloca il Brasile, seguito al quinto dall'Italia, al sesto dagli Stati Uniti (grazie anche ad una promozione mirata a combattere la crisi del dollaro, che prevedeva tariffe in cui un dollaro = un euro) e al settimo dal Giappone». A seguire in classifica si collocano ospiti provenienti da Polonia, Messico, Regno Unito, Olanda, Argentina, Svezia, Australia, Canada, Svizzera, Cina, Austria, Belgio e Danimarca. Chi cerca sistemazioni in una città d'arte trova sul sito pane per i suoi denti. "Molto forti come richiesta e presenze - dice Mehanna - si confermano le mete "classiche": Venezia, Roma, Firenze, Napoli, Torino, Pisa, Verona, Palermo, Siena e Bologna. La strutture che proponiamo sono semplici, economiche e centrali, insomma l'ideale per chi vuole visitare una città». «E' bene che chi viaggia, giovani, coppie, famiglie, sappia - puntualizza Mehanna - che a Venezia si può dormire a 20 euro con colazione inclusa, a Roma con 12 euro, a Firenze con 10 euro. Il tutto in strutture accoglienti, centrali e divertenti. Ma non è solo una questione di prezzi. Gli ostelli sono magnifici luoghi di aggregazione dove è possibile incontrare viaggiatori provenienti da tutto il mondo e condividere passioni, idee e culture. E gli ostelli non sono più quelli di una volta, ma sono strutture moderne e attrezzate, che spesso offrono servizi all'avanguardia come Internet wireless in tutte le stanze. I giovani sono stati i primi ad accorgersi di questo mutamento e questo ci fa ben sperare, visto che in questo target si celano i viaggiatori del futuro». Hostelsclub lavora inoltre con gruppi, gite scolastiche e, ultimamente, si è verificata un'incoraggiante crescita delle prenotazioni ricevute da famiglie, a riprova che questo genere di offerta sta penetrando in strati sempre più vasti della società. Bisogna tener conto che nel catalogo di HostelsClub non sono associati solamente ostelli in senso stretto, ma anche bed and breakfast, guesthouse, appartamenti low cost e campeggi. Il denominatore comune? Prezzi bassi e qualità alta. Info: www.hotelsclub.com
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