A Capodanno un viaggio nel passato tra Siria e Libano. Da Damasco alla splendida Palmira, dal Crac dei cavalieri ad Hama con le sue norie, da Apamea e il suo famoso colonnato, a Bosra costruita in basalto nero. L'operatore TOAssociati propone un itinerario in occasione del Capodanno, perfetto per scoprire la Siria, in tutta la sua affascinante bellezza. Un viaggio a ritroso nel tempo. Passeggiando tra le colonne di Palmira, oppure scegliendo di partire all'assalto del Crak dei cavalieri. O ancora, girovagando nelle vie di Damasco in uno degli ultimi suq autentici o inebriatevi dei profumi di narghilè misti ai sapori della raffinata cucina, tra gli indimenticabili sorrisi del suo popolo aperto ed ospitale.
L'Eufrate, il Tigri, la Mesopotamia, la Mezzaluna Fertile. Percorrere questa terra da Palmira fino al confine con il Libano, dove si incontra l'antica città di Baalbeck, è come effettuare un viaggio nel passato, un ritorno alle testimonianze più antiche della nostra civiltà e le vestigia dei grandi imperi conservate nella polvere della steppa. Palmira, la Regina del deserto, è sicuramente una delle tappe principali del viaggio in Siria, con i suoi colori delicati e dorati come il miele, le colonne e gli archi che ricordano gli intrecci di un pizzo, con le sue rovine suggestive sia per la loro estensione sia per il notevole stato di conservazione, con le montagne alte quasi 900 metri, le decine di palme, ulivi e melograni che fanno di questa antica città carovaniera uno scrigno verdeggiante. Percorrendo il deserto si vede progressivamente spuntare la splendida città fortificata di Rasafa che alla luce del sole crea bizzarri bagliori dovuti al minerale biancastro con cui è costruita.
Aleppo, soprannominata la superba d'Oriente, offre una suggestiva immersione nel Medioevo, con le volte cariche di otto secoli di storia, gli spettacolari suq coperti che si ramificano in un labirinto di strade dall'atmosfera misteriosa e seducente e i moltissimi khan, magazzini monumentali dove un tempo le carovane depositavano le loro merci.Trasportati dai dolci profumi del cardamomo e dei fiori di garofano, il litorale siriano rappresenta un invito a scoprire quasi 4.000 anni di storia, dove si ergono maestose fortezze abitate dai ricordi dei Templari o degli Ospitalieri, primo fra tutti il Crak dei cavalieri, imponente castello fortificato tra il XII e il XIII secolo dai crociati che poteva ospitare migliaia di soldati. Anche ad Hama, sull'Oronte, offre al visitatore un tuffo nel passato. Qui infatti sono ancora in funzione alcune grandi norie utilizzate fin dal XIV secolo, un sistema idraulico che grazie allo scorrere del fiume muove le norie e distribuisce acqua ai giardini e alle case della città.
Una volta oltrepassato il confine con il Libano, si raggiunge Baalbeck immersa in uno splendido paesaggio. Le sue origini che si perdono nella notte dei tempi e le rovine romane che si trovano qui formano probabilmente il più interessante sito archeologico del paese: l'acropoli con il tempio di Giove e le sue gigantesche colonne corinzie, il tempio di Bacco abbellito da un grandioso colonnato e, all'esterno dell'area principale, il meraviglioso tempio di Venere a forma circolare con colonne scanalate. Da ultimo non può mancare una visita a Bosra, ai tempi un importante centro sulle vie del commercio e dei pellegrinaggi, che oggi conserva ancora un'atmosfera straordinaria e misteriosa, con i suoi edifici di basalto nero costruiti tutto intorno a vecchie case romane e il teatro romano, uno dei meglio conservati al mondo.
IL VIAGGIO. Partenza speciale con accompagnatore dall'Italia: 28 dicembre 2010. Programma: Siria e Baalbeck (11 giorni/10 notti). Itinerario: Italia, Damasco, Palmira, Rasafa, Jabar, Aleppo, San Simeone, Ain Dara, Aleppo, Idlib, Ebla, Ma'arat al Nouman, Apamea, crack dei cavalieri, Hama, Baalbeck, Damasco (Bosra), Damasco, Italia. Quota: a partire da 2.245 euro a persona in camera doppia (quota per minimo 15 persone).
Info:
www.toassociati.com
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