Mangiar&Bere: Milano > 25/28 novembre 2010

Il Salva Cremasco, un formaggio lombardo che ha origine già nel 1600 e che vanta un patrimonio produttivo, geografico e culturale unico, è il protagonista principale sulle tavole di selezionati ristoranti milanesi che dal 25 al 28 novembre, ne proporranno degustazioni presentando, all'interno del loro menù, una ricetta originale pensata esclusivamente per mettere in risalto le caratteristiche di questo tradizionale prodotto. «Il Consorzio di Tutela Salva Cremasco -afferma il Direttore Vittorio Emanuele Pisani- si pone l'obiettivo, con questa iniziativa, di fare conoscere uno dei prodotti di qualità della Lombardia. Le origini del Salva Cremasco sono il frutto dell'economia contadina legata all'ottimizzazione di tutte le risorse disponibili. A certificazione dell'eccellenza del formaggio, le operazioni di produzione del latte, di caseificazione, di stagionatura e di porzionamento devono avvenire nella zona delimitata al fine di garantirne qualità, tracciabilità e controllo». Il Consorzio Tutela Salva Cremasco, che ha promosso analoghe iniziative anche a Crema e Cremona e prossimamente a Lodi, ha l'obiettivo di fare conoscere ai ristoratori ed ai consumatori questo prodotto di eccellenza in attesa del formale riconoscimento della Denominazione di Origine.

Il formaggio sarà protagonista dall'antipasto al dolce e tra i vari piatti si potranno degustare: chupa chupa caldi e filanti al Salva Cremasco (Il Giardino del Naviglio, via Conchetta angolo via Troilo); sformatino di castagne e bacon con fonduta di Salva Cremasco (La Dogana del Buongusto, via Molino delle Armi 48); risotto al Salva Cremasco, castagne e barbabietole (La Cantina di Manuela di via Poerio), risotto al Salva Cremasco (Locanda dei Dü e Més, Ripa di Porta Ticinese 21); panzerotti al farro e porcini con gnocchetti al Salva Cremasco (Il Giardino del Naviglio); petto d'anatra con Salva Cremasco grigliato e aceto balsamico bianco (Osteria dei Formaggi, Alzaia Naviglio Grande 54); delizie di Salva Cremasco (Cacio Divino, via Santa Croce 4); spicchi di Salva Cremasco fritti in crosta di frutta secca e mostarda (La Cantina di Manuela di via Procaccini); scaloppina al Salva Cremasco (Bagutta, via Bagutta 14); Salva Cremasco in camicia di manzo e bacon con medaglione di polenta (La Dogana del Buongusto); gelato al Salva Cremasco con muffin di mirtilli (Osteria dei Formaggi). In omaggio ai clienti, un assaggio di benvenuto con un ricettario e un opuscolo dedicato.

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