Se l'inverno si fa lungo, ogni occasione è buona per scaldare gli animi: in Québec quest'occasione arriva con la fine di gennaio, quando la stagione si vivacizza con manifestazioni che, ispirandosi all'antica tradizione del carnevale, diffondono tra i québecois la loro proverbiale joie de vivre. Un carnevale nella neve è un carnevale che permette di sbizzarrirsi in attività fantasiose: dalle gare in canoa sul fiume ghiacciato alle sculture di neve e ghiaccio, ai tornei di hockey, ai festival musicali, le parate in maschera e così via.
Atmosfera fiabesca per eccellenza la troviamo a Québec: il Carnaval de Québec quest'anno va dal 28 gennaio al 13 febbraio dove protagonista indiscusso sarà Bonhomme Carnavaln con parate, competizioni, tradizione e divertimento. A Montréal, da metà gennaio fino a fine febbraio ce n'è per tutti i gusti: da un lato il più noto Montréal en Lumière (dal 17 al 27 febbraio), kermesse dedicata alla spettacolarità delle luci. Musei, teatri, ristoranti, hotel, tutti saranno coinvolti in quest'architettura luminaria. Un happening più 'sotterraneo' dedicato ai giovani amanti della musica elettronica: è l'Igloofest che dal 13 al 29 gennaio anima il porto antico. A Repentigny nella regione Lanaudière invece, il ghiaccio viene celebrato assieme al suo antagonista, il fuoco. La zona di villeggiatura 4 stagioni, nota per le attività outdoor praticabili e per l'accoglienza di alto livello, dal 12 al 20 febbraio invita attraverso una serie di eventi, a godere dell'aria aperta: l'evento per lo più indirizzato alle famiglie si sviluppa attorno a sculture di ghiaccio, passeggiate in carriola, spettacoli, fuochi d'artificio e molto altro.
Nel Bas-Saint-Laurent, a Pohénégamook, dal 1 al 28 febbraio si può fare un'esperienza particolare se fatta in questa stagione: per i più ardimentosi il volo in mongolfiera regalerà emozioni da 'brivido', mentre per chi non teme il freddo la pesca bianca sul lago ghiacciato è sicuramente più indicata. Il gioco è bussare di porta in porta dei propri vicini e non farsi riconoscere: a Saint-Antoine-de-l'Isle-aux-Grues la festa diventa di ampio respiro, con spettacoli in maschera e serate danzanti (dal 1 al 31 marzo). Sopravvissuta in pochi luoghi tra cui Fatima sulle Iles-de-la-Madeleine, la festa della Mi-Carême (dal 30 marzo al 2 aprile) era un tempo considerata l'ultima festa dell'inverno. Sul calendario questa celebrazione coincide con la metà della Quaresima, periodo di penitenza che veniva interrotto, con sollievo di tutti, da questa festività, un'occasione di divertimento in maschera e di gozzoviglie.
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