Una mostra dedicata alla poetessa Alda Merini e al maestro Mimmo Rotella. Un percorso artistico e multimediale per valorizzare le loro opere dal titolo "Milano ultimo atto d'amore". L'esposizione, ospitata a Palazzo Reale dal 18 dicembre al 15 febbraio, è stata presentata dall'assessore regionale alla Cultura, Massimo Buscemi, e dall'assessore alla Cultura del Comune di Milano, Massimiliano Finazzer Flory, alla presenza anche di Renato Barilli, curatore della mostra con Giuseppe Zaccaria e Matteo Maria Rondanelli, del registra della rassegna Pierpaolo Venier e di Piero Mascitti, direttore della Fondazione Rotella.
L'esposizione consentirà di ammirare 20 opere di grande formato del maestro Rotella, realizzate su lamiera dagli anni 80 fino al 2000, di cui la maggior parte inedita, e dieci ritratti decollage di Marilyn Monroe, realizzati dagli anni 60 fino al 2004. Sarà possibile ascoltare, per la prima volta, anche la raccolta completa dei "Poemi fonetici", composti dal maestro nel 1949. Alda Merini invece sarà celebrata con opere, poesie e filmati inediti selezionati con il supporto del Fondo Manoscritti dell'Università di Pavia. Le due figure saranno legate inoltre da una fusione di filmati storici, registrazioni di voci, fotografie inedite, recite poetiche in una composizione multimediale. Un progetto importante, che permetterà di celebrare con entusiasmo due artisti illustri del secondo Novecento, che, attraverso le loro opere, hanno lasciato una grande testimonianza di vita. «Le poesie e i ritratti di Alda Merini, così come i frammenti di archeologia urbana milanese di Rotella -ha dichiarato l'assessore Buscemi- ci indicano una strada, una possibile speranza di salvezza nell'accettazione di ogni momento della nostra vita, brutto o bello che sia, vero o falso, normale o folle, perché ogni momento di vita può essere anche un ultimo atto d'amore».
Appuntamenti. In occasione della mostra "Milano, ultimo atto d'amore" verrà dato ampio spazio all'organizzazione di visite guidate e laboratori didattici al fine di rendere maggiormente apprezzabile la mostra stessa dai giovani utenti. In particolare verranno organizzati eventi dedicati agli studenti specifici per le diverse fasce d'età. Due in particolare le iniziative che si svolgeranno tra la fine di dicembre e febbraio. La prima, dal titolo "Vroom! Stump! Tìtitìn! Milano che suoni che fa", avrà luogo domenica 26 dicembre e sabato 29 gennaio 2011 (con inizio alle ore 16). Rivolta ai bambini, consisterà in una serie di attività di "sperimentazione sonora", in cui si userà non solo la voce, ma anche, ad esempio, la "body percussion". La seconda, intitolata "Straaaaap!! I bambini incontrano l'arte in punta di versi e figure", si terrà invece sabato 15 gennaio e sabato 19 febbraio (con inizio alle ore 16). I bambini potranno incontrare l'arte attraverso il gioco. Le immagini della città come pubblicità, volantini e slogan verranno scomposte e ricomposte alla ricerca di imprevedibili combinazioni, in analogia alle opere del maestro Rotella. E' invece rivolto a tutti i tipi di pubblico il concerto "Milano rivive le atmosfere del Cabaret Voltaire!", che si svolgerà giovedì 20 gennaio alle ore 19. Si tratterà di uno spettacolo di poesia sonora storica e attuale, ideato dal maestro Giuliano Zosi.
"Milano ultimo atto d'amore" è un progetto promosso e finanziato dall'assessorato alla Cultura della Regione Lombardia, con la collaborazione del Comune di Milano. (Fonte: Lombardia Notizie)
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