Lo sci nordico racchiude in una unica disciplina sportiva molte qualità, come, ad esempio, il piacere dell'attività fisica in mezzo alla natura e la possibilità di scoprire nuove località. Dolomiti Nordicski, il carosello di sci di fondo più grande d'Europa, con oltre 1.300 chilometri di piste, ha tra i propri obiettivi quello di rendere disponibili ai fondisti i propri centri fondo a partire dal 23 dicembre di ogni anno. «Un obiettivo importante che ci impone di rispettare il patto che sigliamo con i nostri fondisti -sottolinea Alfred Prenn, responsabile del Dolomiti Nordicski- e consente alle undici località componenti il consorzio di offrire ai propri ospiti le piste perfettamente preparate a partire dalle feste natalizie».
Per conoscere in tempo reale la situazione dei centri fondo componenti il Dolomiti Nordiski è sufficiente collegarsi al sito ufficiale e accedere alla voce "Piste" dal menu centrale: qui una pagina aggiornata quotidianamente informa gli utenti sul numero dei chilometri preparati in ogni destinazione. Inoltre, il circuito Dolomiti Nordicski offre numerosi vantaggi, primo fra tutti l'accesso con un unico skipass a tutte le piste del consorzio. Grazie all'accordo tra gli 11 splendidi comprensori sciistici, che compongono l'iniziativa transfrontaliera, è possibile sciare su 1.300 chilometri di piste ai piedi delle Dolomiti con un unico abbonamento. Il costo dello skipass giornaliero è di 5 euro mentre quello settimanale può essere di 20 euro se limitato ad una sola zona, oppure di 25 euro valido per 7 giorni su tutte le piste da fondo che fanno parte del comprensorio Dolomiti Nordicski. Anche lo stagionale si duplica: 50 euro per una sola zona oppure 70 euro per tutto il comprensorio. Numerose le promozioni, tra cui i tesserati FISI hanno diritto ad uno sconto del 10%, i bambini fino a 12 anni accedono gratis e per i gruppi organizzati ogni 20 skipass, il 21esimo è gratuito.
È certamente il più grande circuito legato allo sci nordico, che coinvolge due nazioni (Austria e Italia), due province italiane (Belluno e Bolzano) e una regione austriaca (l'Osttirol). In dettaglio le 11 destinazioni rispondono al nome di Alta Badia, Anterselva, Val Casies-Monguelfo-Tesido, Valli di Tures e Aurina, Alpe di Siusi-Val Gardena e Alta Pusteria, Comelico Sappada, Cortina d'Ampezzo, Auronzo-Misurina-Lorenzago e PelmoSkiCivetta, e naturalmente l'Osttirol (tra i fondatori del Dolomiti Nordicski). Un progetto di grande respiro che cresce di anno in anno. Infatti, l'Altopiano di Asiago 7 Comuni a partire da questa stagione è diventato partner del progetto Interreg Trans Dolomiti e ha avviato una collaborazione (ad oggi riservata alle sole azioni di marketing) con gli 11 partner del carosello Dolomiti Nordicski.
Info: www.dolomitinordicski.com
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