Il MIT, Massachusetts Institute of Technology, compie 150 anni
Pubblicato il: 03/01/2011

Americhe - Usa


Nel 2011 il Mit (Massachusetts Institute of Technology), l'istituto di tecnologia più famoso al mondo, con studenti provenienti da 117 Paesi, compie 150 anni. Originalmente chiamato "Boston Tech" si trovava nel quartiere di Back Bay di Boston. Il Mit è un'università privata di ricerca che comprende 32 dipartimenti accademici, con forte enfasi sulla ricerca scientifica e tecnologica. Fu fondato da William Barton Rogers nel 1861 in risposta alla crescente industrializzazione degli Stati Uniti. Il suo attuale campus di circa 70 ettari aprì nel 1916 e s'estendeva per oltre 1.6 km lungo le rive settentrionali del fiume Charles. I ricercatori del Mit furono coinvolti nello sviluppo dei computer e dei radar nel contesto delle ricerca della difesa militare durante la II Guerra Mondiale e la Guerra Fredda. Negli ultimi 60 anni le discipline educative del MIT si sono estese oltre le scienze fisiche ed ingegneristiche in campi quali la biologia, la scienza conoscitiva, l'economia, la filosofia, la linguistica, le scienze politiche ed il management.

MIT 150 Exhibition. Apre ufficialmente il 7 gennaio 2011, questo evento inaugurale per le celebrazioni della sesta essenza dell'Istituto. Gli oggetti e le mostre, così come tutte le esposizioni del Mit Museum, celebrano le maggiori innovazioni internazionali sviluppate al Mit, così come le spiritose (per alcuni offensive) "trovate" per le quali gli studenti del Mit sono famosi. Al Mit Museum (che compie 40 anni nel 2011) la Science and Technology Collection contiene 6mila pezzi di interesse e significato storico che ne documentano la storia intellettuale, educativa e socio-culturale-politica ed il ruolo del MIT nella scienza moderna e tecnologia. C'è di tutto: dai rulli di diapositive agli stroboscopi, dai termometri ai telefoni, dai tubi catodici ai computer. Su una selezione di 400 manufatti, ne sono stati scelti solo 150 per essere esposti. Tra gli oggetti che saranno esposti: i Kiva Systems Mobile Robots (che hanno rivoluzionato la gestione nei maggiori magazzini merci di tutto il mondo) e le "trovate" quali Baker House Piano Drop, dove un piano (non funzionante) viene lanciato dal sesto piano della Baker House, il tutto filmato da una telecamera montata proprio sul piano, oppure lo scherzo più famoso - una macchina della polizia sistemata sulla sommità del Dome del Mit, completa di manichini/poliziotti con scatola di donuts sul cruscotto dell'auto.

I "must" del Mit. Tra i notevoli edifici del MIT un must da non perdere è la spettacolare architettura progettata da Frank Gehry: lo Stata Center, dimora del Computer Science and Artificial Intelligence Laboratory (Csail), del Laboratory for Information and Decision Systems (Lids) e del Department of Linguistics and Philosophy. Il Centro fu completato nel 2004 al posto del leggendario Building 20, un edificio temporaneo in legno, costruito durante la Seconda Guerra Mondiale, che servì quale terreno nutritivo per grandi idee che nacquero al Mit, incluso i radar (è possibile ammirare uno di questi radar originali in mostra). Un altro must: passeggiare nel campus per ammirare la collezione d'arte pubblica che include opere di Alexander Calder, Pablo Picasso, Henry Moore, Louise Nevelson, Jacques Lipchitz, Matthew Ritchie e Frank Stella. Una delle collezioni più vaste di architettura contemporanea, con opere di Alvar Aalto (Baker House), Eero Saarinen (Mit Chapel, Kresge Auditorium), I.M. Pei (Wiesner Building, Green Building, Dreyfus Building, Landau Building), Steven Holl (Simmons Hall) e Frank Gehry (The Ray & Maria Stata Center) sono tutti edifici di design create per il Mit.
I visitatori possono fare il tour del campus del MIT auto guidato con cartina alla mano o partecipare ad un tour gratuito guidato quotidianamente e di solito condotto da uno studente del MIT. I tour regolari con gli studenti sono disponibili dal lunedì al venerdì alle ore 11 e alle ore 15. Il miglior punto dal quale iniziare il tour è il Mit Museum aperto ogni giorno dalle ore 10 alle 17.

Invenzioni e Mit. La posta elettronica (e-mail) venne inventata proprio al Mit 40 anni fa (ottobre 1971) da Ray Tomlinson che donò alla società una delle più grandiose invenzioni della storia. Dopo la graduation dal MIT nel 1965, il giovane ingegnere di computer trascorse due anni lavorando al dottorato e poi iniziò a lavorare alla Bolt Beranek and Newman (BBN), un'azienda che aveva contratti governativi per lavorare su Arpanet, precursore di Internet. Fu il primo sistema in grado d'inviare posta tra gli utenti da differenti host collegati con Arpanet. Prima la posta poteva essere inviata solo ad altri che usavano il medesimo computer; per superare questo ostacolo si utilizzò la chiocciolina @ per separare gli utenti dalla loro macchina, che usavano negli indirizzi email da sempre. Attualmente non sono in programma eventi per celebrare questa invenzione, ma ciò nonostante facendo il tour del MIT Museum s'apprende l'evoluzione di internet, della e-mail e delle innovazioni bostoniane del 20° e 21° secolo. Boston ha dato i natali già ad altre invenzioni tecnologiche importanti: nel marzo 1876 nel centro della città ad Exeter Place, la frase "Mr. Watson, come here; I want you" fu lanciata da Alexander Graham Bell attraverso la prima linea telefonica.

Info:
www.massvacation.it

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