Sabato 22 gennaio si apre a Lione (Francia) il Sirha (Salone Internazionale della Ristorazione, dell'Industria Alberghiera e dell'Alimentazione) che quest'anno ospiterà la sfida per la conquista della 12esima edizione della Coppa del Mondo di Pasticceria. Anche quest'anno in lizza poco più di un centinaio di maestri pasticceri in rappresentanza di oltre 20 Paesi del mondo. Il Team Italiano guidato da Domenico Longo (artista calabrese di nascita e trevigiano d'adozione), che con il lombardo Davide Comaschi, categoria cioccolato e dessert al piatto, e l'abruzzese Emanuele Forcone, categoria zucchero e dolce al cioccolato, tenterà di strappare ai francesi (vincitori della passata edizione) la medaglia d'oro.
Il tema scelto per sbaragliare gli avversari è "Il bosco incantato". I tre maestri pasticceri, con grande abilità e creatività, trasporteranno direttamente dai libri delle favole agli spazi della fiera di Lione i personaggi caratteristici dei boschi fatati, affidando alle forme artistiche delle sculture di ghiaccio, cioccolato e zucchero un incantesimo di fate, simpatici gnomi, variopinte farfalle, piccoli funghi, formiche e lumache che popoleranno questo bosco immaginario. Nella passata edizione il Team Italiano conquistò l'argento grazie alla capacità di abbinare con maestria e spirito d'innovazione i sapori tradizionali.
Domenico Longo. Il Capitano Team Italiano di Pasticceria attualmente è lo chef del Ristorante "Casa Coste" a Collalto di Susegana (Treviso) dove tiene anche corsi di cucina, pasticceria e gastronomia. Grazie alla sua esperienza e ad una preparazione che dura da quasi due anni, Domenico Longo è pronto per la sfida internazionale. La prova che lo vedrà protagonista prevede grandi abilità artistiche e manuali per la sua categoria: una scultura di ghiaccio da realizzare in diretta davanti alla giuria e una ricetta inedita per un dolce che sia espressione perfetta dell'equilibrio tra sapore, calorie e armonia dei colori.
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