Riceviamo e volentieri pubblichiamo.
La settimana prossima il comprensorio Adamello Ski ospiterà otto bambini Maasai che affronteranno il lungo viaggio dal Kenya a Pontedilegno-Tonale per la loro prima esperienza sulla neve. Questi piccoli Maasai vivono nel Kuku Group Ranch, una riserva alle falde del Kilimanjaro che confina con il parco nazionale di Tsavo e con le Chyulu Hills (le verdi colline d'Africa di cui scriveva Hemingway).
Gli otto bambini frequentano la quarta elementare di una scuola gestita dalla Maasai Wilderness Conservation Trust, fondata nel 2000 da Luca Belpietro, un bresciano che ha rinunciato ad una promettente carriera nel mondo della finanza per realizzare un sogno che aveva sin dall'infanzia: vivere e lavorare nella selvaggia Africa orientale che gli aveva fatto scoprire suo padre. Belpietro propose una partenrship ai Maasai della comunità Kuku, proprietari di 115mila ettari di praterie e colline ricoperte da foreste. Insieme hanno fondato il lodge Campi ya Kanzi: insieme alla fondazione, che offre alla comunità servizi di istruzione, sanità e protezione ambientale, dà lavoro a 250 kenyoti. Ogni ospite durante il soggiorno in questa struttura versa 100 dollari al giorno, che servono per finanziare la Fondazione: lo scopo è quello di proteggere i patrimoni faunistico, naturalistico e culturale dei Maasai.
Luca e la moglie Antonella vivono in Africa dal 1996 e sono stati ben accettati dai Maasai, notoriamente poco inclini all'intrusione nella loro terra e nei loro affari da parte di stranieri. Ora hanno tre figli che parlano italiano, inglese, swahili e maa, la lingua dei Maasai. Gli otto piccoli Maasai e la figlia dei Belpietro, Lucrezia (la "Maasai bianca"), arrivano a Pontedilegno il 2 febbraio e si trattengono fino al 9. Il gruppo sarà ospite dell'Hotel Mirella mentre il Consorzio Adamello Ski metterà loro a disposizione gli skipass e il noleggio Le Ski Lab, l'attrezzatura necessaria per questa prima esperienza sulla neve. Giovedì 3 febbraio è previsto anche un incontro con i bambini della scuola elementare di Pontedilegno che vogliono condividere canti e balli con i loro coetanei africani per poi portarli a giocare sulla neve.
La Maasai Wilderness Conservation Trust ha trovato un entusiasta sostenitore nell'attore americano Edward Norton che nel 2009 ha portato un team di 3 guerrieri Maasai alla maratona di New York riuscendo a raccogliere 1,2 milioni di dollari per sostenere il progetto africano realizzato da Belpietro e dai Maasai del Kuku Group Ranch.
Info:
www.adamelloski.com
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