Chi vince e chi perde nel 2010; le tendenze per il 2011
Pubblicato il: 28/01/2011

ViaggiOnLine: liligo.com


Il motore di ricerca liligo.com ha stilato un bilancio dell'andamento dell'industria del turismo durante il 2010 e iniziato a dare un occhio alle principali tendenze per il 2011. Per l'anno appena concluso, funestato da calamità di varia natura (eruzione del vulcano Eyjafjallajökull, scioperi in Europa Occidentale, incendio in Russia, marea nera nel Golfo del Messico…), il numero dei viaggiatori è cresciuto. Pare, infatti, che questa serie di eventi negativi non abbia scalfito la voglia di partire. Piuttosto che cancellare il proprio viaggio, molti hanno preferito modificare la destinazione. In più, gli eventi culturali e sportivi del 2010, come il Mondiale di Calcio in Sudafrica o l'Esposizione Universale di Shanghai, hanno attratto milioni di visitatori, dando un impulso importante all'industria del turismo.

Nella classifica delle destinazioni più popolari nel 2010 tra gli italiani al primo posto troviamo New York, da sempre tra le mete di viaggio preferite per lo shopping e la cultura, seguita da L'Avana; al terzo posto Casablanca. Sebbene le mete a lungo raggio trionfino nella classifica dei biglietti aerei più venduti, le destinazioni italiane ed europee prevalgono nella classifica degli hotel facendo pensare a una predilezione per i viaggi a corto raggio, quindi più economici, da parte dei viaggiatori italiani.

Dalle prime proiezioni di liligo.com (fonte: ricerche effettuate su www.liligo.it a dicembre 2010 per le partenze nel periodo gennaio - giugno 2011) emerge che gli italiani non hanno dubbi ad eleggere Londra regina delle destinazioni invernali e che i collegamenti in partenza da Roma fanno registrare in questo periodo un aumento superiore al 50% nelle prenotazioni. Si conferma l'assenza di un'unica grande città di partenza preferita da chi parte dal Bel Paese. Infatti, se da una parte diminuisce il numero di prenotazioni da Roma verso Parigi, da Milano si registra un incoraggiante +26%. Si invertono, invece, i ruoli per quanto riguarda i voli verso New York: la città meneghina perde una prenotazione su tre, mentre la capitale guadagna più di una prenotazione su quattro. Non v'è dubbio che a favorire i viaggi verso le grandi capitali europee siano invece le straordinarie offerte delle compagnie aeree low cost che sottolineano la crescente importanza di questa fetta di mercato.

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www.liligo.it

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