La "Via Antica" medievale fu percorsa nel VII secolo dal re longobardo Liutprando, nella traslazione delle reliquie agostiniane da Genova a Pavia. Sul sito del Cammino di Sant'Agostino è stato pubblicato il tracciato relativo. La ricostruzione è stata resa possibile grazie al fondamentale contributo dei Padri Agostiniani pavesi, il cui lavoro ha ha posto le basi per poter correttamente rappresentare il percorso storico, da proporre ai pellegrini che volessero effettuare questo ulteriore tragitto di "fede e delizia". Con questo ultimo prolungamento della tratta Genova-Pavia si completa il tracciato del Cammino di Sant'Agostino che, nel suo percorso definitivo, acquisisce così una lunghezza totale di 560 km, per 23 giornate di tragitto pellegrino.
Il Gambo della Rosa genovese. Si tratta della percorrenza, in cresta agli Appennini, dell'antichissima "Via del Sale", da Genova sino a Pavia. Questo a ricordare l'avvenuta traslazione del corpo di Sant'Agostino da Genova sino alla basilica di di San Pietro in Ciel d'Oro, a Pavia, avvenuta nel VIII secolo a merito del re longobardo Liutprando, che riscattò la venerata salma da pirati saraceni che l'avevano precedentemente trafugata, durante un'incursione nella città africana di Ippona. Avvenne infatti che re Liutprando, avendo ricevuto dai pirati una richiesta di riscatto e pagato quanto richiesto per la reliquia, nel 730 fece trasportare via nave dalla Sardegna a Genova l'urna con i santi resti di Agostino e successivamente, con una degna processione devozionale lungo la già citata "Via del Sale", la traslò in direzione nord sino alla città di Pavia, ove era la sede del regno longobardo. La Via del Sale è posta su un tracciato la cui storia si perde nei secoli: essa permetteva il trasporto del sale marino e di merci lungo la rotta di comunicazione appenninica Genova-Pavia. Attraverso questa via transitavano merci provenienti da settentrione (soprattutto lana e armi) per raggiungere il porto di Genova; in direzione inversa veniva invece portato il prezioso sale, materiale evidentemente irreperibile in pianura padana e nei territori lontani dal mare, sostanza indispensabile per l'alimentazione, la concia del cuoio e la conservazione dei cibi. Sono proposte due varianti per chi desidera percorrere il percorso pellegrino da Genova a Pavia: la principale è la cosiddetta "Via Antica", identificata dal Padre Agostiniano Giovanni Lenzi, che interpreta fedelmente il reale percorso dell'urna agostiniana da Genova a Pavia, risalendo da sud a nord per Savignone, Arquata Scrivia, San Sebastiano Curone, Casei Gerola. La seconda è invece una proposta più "escursionistica" che conduce il pellegrino da Genova a Pavia in costa agli appennini transitando per Torriglia, Case di Cosola, Varzi, Casteggio.
Info: www.camminodiagostino.it - camminodiagostino.splinder.com/post/20625957
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