Per cinque mesi, da febbraio a giugno, il genio di Michelangelo Buonarroti sarà al centro di due importanti mostre allestite al Castello Sforzesco di Milano. La prima, in programma fino all'8 maggio 2011, dal titolo Michelangelo Architetto, curata da Pietro Ruschi, nasce da un progetto di Casa Buonarroti che presenta oltre 50 disegni suddivisi secondo i temi di riferimento, dall'edilizia civile a quella religiosa, alle fortificazioni, selezionati al fine di cercare, nella semplicità di uno schizzo o nella complessa stratificazione di un elaborato di presentazione, i riflessi del percorso ideale di Michelangelo, del suo modo di progettare e di realizzare l'architettura: si tratta di progetti celeberrimi, talora incompiuti o mai realizzati come quello per la basilica di S. Giovanni dei Fiorentini a Roma. Nell'occasione sono stati realizzati in 3D alcuni dei grandi progetti michelangioleschi.
La seconda, "L'ultimo Michelangelo", curata da Alessandro Rovetta, raccoglierà dal 18 marzo al 19 giugno 2011 intorno all'estremo e incompiuto capolavoro di Michelangelo, la "Pietà Rondanini", l'ultima produzione artistica e letteraria del Buonarroti. Verranno presentati disegni tra i più importanti del catalogo michelangiolesco, in gran parte databili agli ultimi decenni di vita, dove si osserva un profondo mutamento delle scelte figurative e tecniche del Maestro, tese a un luminismo di straordinaria intensità fisica e spirituale che trovano nella Pietà l'esito scultoreo più suggestivo.
«L'arte di Michelangelo è la sua tensione all'infinito -spiega l'assessore alla Cultura del Comune di Milano Finazzer Flory-, il che non equivale a quel "carattere di non finito" che spesso e, non senza equivoci, a lui è stato associato. Nelle mostre al Castello Sforzesco progetto ed esecuzione sono indagati con particolare attenzione alle tecniche e con l'intento di mettere in luce nel corso degli anni lo stile di un artista di indiscusso valore. Un artista che unisce forma e sostanza, letteratura e scultura, lavorando sull'uomo e sul divino che lo abitano». «Per il periodo che va dal 18 marzo all'8 maggio, e cioè per 50 giorni -ha dichiarato l'on. Pietro Folena, Presidente di MetaMorfosi che organizza i due eventi- al Castello Sforzesco saranno esposti più di 100 disegni autografi di Michelangelo, oltre a quel capolavoro immenso che è la "Pietà Rondanini"».
I cataloghi sono pubblicati da Silvana Editoriale. Orari: da martedì a domenica 9/17.30. Ingresso: 6 euro; 3 euro ridotto studenti, over 65 e convenzioni. Il biglietto è comprensivo anche della visita ai Musei del Castello.
Le mostre sono promosse dal Comune di Milano - Cultura, dal Castello Sforzesco, da Palazzo Reale e dall'Associazione MetaMorfosi, sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Info: www.milanocastello.it - www.mostramichelangelo.com
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