È bresciano ed è uno dei pochi studiosi di Amish fuori dagli States. L'unico in Italia. Andrea Borella, per più di otto mesi, ha vissuto a stretto contatto con gli Amish della contea di Lancaster, in Pennsylvania. Un'esperienza intensa da cui è nato un libro, "Gli Amish", edito da Xenia Edizioni nella collana Tascabili. «Mi ha colpito l'avversione ragionata alla modernità -spiega Andrea-. La prima volta che sono salito su un calesse, l'Amish ha messo il GPS sul cruscotto». E aggiunge: «sono stato colpito dalla tranquillità, dalla pace interiore ed esteriore, dalla propensione al perdono, dal senso dell'abbandono al divino».
Gli Amish rappresentano una realtà di rilievo da un punto di vista sia numerico sia culturale negli Stati Uniti. Sono bianchi, provengono dall'Europa, sono cristiani e, sebbene anabattisti, le loro radici affondano nel Protestantesimo. Ma sono tuttavia vittime del razzismo. Un "altro" razzismo. Non l'avversione storicamente presente negli Stati Uniti, legata in particolar modo al colore della pelle, ma la discriminazione dovuta a principi e stili di vita alternativi, percepiti come estranei rispetto alla cultura americana e ritenuti "incompatibili" con quelli di una moderna società occidentale. Gli Amish sarebbero indegni di essere cittadini americani perché, per convinzioni religiose, in quanto anabattisti, si rifiutano di svolgere il servizio militare e di prestare giuramento, non possono studiare oltre l'ottavo grado del sistema scolastico statunitense e "impongono" ai bambini di lavorare, collaborando, con i genitori fin dalla tenera età.
Ma come avvicinarsi a questo tipo di cultura? «E' possibile compiere un viaggio nella Lancaster County, in Pennsylvania -dice Andrea-. La contea di Lancaster, che è popolarmente conosciuta come la "terra degli Amish", è la sesta zona degli Stati Uniti per afflusso turistico. Ovviamente, per cercare di comprendere meglio le motivazioni sottostanti alle peculiari regole della vita di un Amish, è necessario andare al di là della semplice apparenza, indagando i profondi convincimenti religiosi che inducono i membri della chiesa Amish a condurre un'esistenza per certi versi "ferma nel tempo" della tradizione».
Andrea Borella, che ha svolto il dottorato di Ricerca in Scienze Umane - Indirizzo Scienze Antropologiche presso l'Università degli Studi di Torino - Dipartimento SAAST, si è laureato in Scienze Antropologiche ed Etnologiche presso l'Università di Milano-Bicocca. Si tratta di una seconda laurea, visto che Borella è anche dottore Magistrale in Scienze Politiche (laurea conseguita presso l'Università di Milano). E' autore di diversi articoli, lectures, lezioni e seminari sulla realtà religiosa degli Stati Uniti, con particolare riferimento alle comunità della Chiesa Amish.
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