La Valposchiavo, la vallata alpestre ai piedi del Bernina, affascina immediatamente il visitatore con le sue tipiche caratteristiche ambientali, la natura intatta e le numerose attrattive storico-architettoniche. Qualcuno la può visitare per intraprendere lunghe camminate nel paesaggio da fiaba, altri amano passeggiare tra i vicoli del Borgo e visitare i suoi musei e le sue esposizioni. Qualcuno è affascinato dall'emozionante viaggio a bordo del Trenino Rosso, altri vogliono assaporare i prodotti enogastronomici locali. Insomma, c'è sempre un buon motivo per visitare questa preziosa perla fra le Alpi retiche.
Un Trenino Rosso. Il Bernina Express, curva dopo curva, conduce lungo la tratta di valico più spettacolare dell'arco alpino, la Linea Albula/Bernina (entrata a far parte del Patrimonio mondiale Unesco che collega il nord e il sud dell'Europa attraverso 55 gallerie e 196 viadotti tutti da ammirare. Per la loro spettacolarità le ferrovie dell'Albula e del Bernina sono state incluse, nel 2008, nell'elenco del Patrimonio Mondiale dell'Unesco. La Linea del Bernina, in particolare, è l'unica tratta ferroviaria svizzera che attraversa le Alpi a cielo aperto, offrendo panorami mozzafiato tra vette, valli laterali, ghiacciai, pascoli, boschi e laghi alpini, superando i 1.824 metri di dislivello esistenti tra Tirano (429 m) e Ospizio Bernina (2.253 m) in soli 22 chilometri in linea d'aria e affrontando pendenze fino al 70 per mille senza l'ausilio della cremagliera.
La Via Bernina. Una sviluppata rete di sentieri (circa 250 chilometri) fa della Valposchiavo un paradiso per gli amanti della montagna. L'impressionante paesaggio alpino valposchiavino passa dalle nevi eterne del gruppo del Bernina, per il lago di Poschiavo dalle acque argentee, ai vigneti della Valtellina. La varietà paesaggistica di questa regione di montagna è dunque in grado di soddisfare anche gli escursionisti più esigenti. Da non perdere l'occasione di percorrere la Via Bernina, l'affascinante sentiero che costeggia il tratto della Ferrovia retica, che offre splendide viste su un'opera ultracentenaria inserita in un paesaggio alpino spettacolare.
Un lago nuovo. Da Alp Grüm, la celebre stazione con la curva panoramica con vista sul ghiacciaio del Palü, è possibile raggiungere il Lagh da Caralin, uno specchio d'acqua di recente formazione. In una cavità tra le rocce levigate da millenni, laddove fino ad alcuni decenni fa fluiva la gelida lingua del ghiacciaio del Palü, si è formato un lago, la cui forma è invariata da quasi due anni. La scorsa estate si è deciso di battezzare questo nuovo lago con il nome della vetta che si erge sopra di esso, il monte Caral.
L'inatteso. "In Valposchiavo ci si imbatte non solo nella natura, ma anche nei paesi con le loro singolarità architettoniche, specie a Poschiavo, il capoluogo, la cui originalità si fa beffa di ogni attesa". Con queste parole lo scrittore tedesco Wolfgang Hildesheimer descriveva nel 1961 il primo impatto con la sua nuova patria. In effetti, il Borgo di Poschiavo, con i suoi palazzi, la sua torre, la sua piazza e i suoi musei, più che a un villaggio di una sperduta valle alpina assomiglia a una piccola cittadina. Trascorrere le vacanze in Valposchiavo significa anche: serate concertistiche e folcloristiche, mercatino tipico sulla Piazza comunale, voli in parapendio, escursioni a cavallo e in rampichino, nuoto al lago o in piscina e molto più. L'ottima cucina come pure l'ambiente genuino e accogliente possono costituire ulteriori motivi per partire alla scoperta di questa "inattesa" vallata dei Grigioni. L'antico sapore de La Stazione della Posta a La Rösa Tra le novità di quest'anno è da annoverare la ristrutturazione e l'apertura dell'antica stazione della posta e transito del XVII secolo a La Rösa. L'antico spirito della struttura è riproposto in modo autentico, tuttavia in armonia con il concetto innovativo che favorisce le esperienze personali a contatto con le persone, la natura, la cultura e l'ambiente. La nuova filosofia della Stazione della Posta è volta alla ricerca della quiete e del tempo per se stessi. Ci si può allora crogiolare nei talami e nelle stanze da bagno signorili, facendosi servire i prodotti naturali "fatti in casa" secondo la tradizione.
Valposchiavo Pad. 4 Stand Svizzera Turismo B44 C51
Info:
www.valposchiavo.ch
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