Hotel&Restaurant: “Puro e semplice” - Milano > 1 marzo 2011

Il vero bollito alla piemontese nasce da una ricetta complessa ed elaborata che richiede sia la competenza nella scelta dei diversi tagli di carne che la perfetta conoscenza dei loro tempi di cottura, onde evitare che la carne diventi dura e fibrosa. Per gli amanti di questo mix di carni succulente, da abbinare a salse appetitose, martedì 1 marzo il ristorante milanese "Puro e semplice", in via Felice Casati 7 a due passi da Porta Venezia, diventa una fermata d'obbligo. La chef Marcella Pigni, da sempre ispirata ad una cucina dal volto autentico e genuino, dedica al bollito un'intera serata, proseguendo così la sua ricerca e riscoperta della tradizione ragionale a tavola.

Si esordisce con l'antipasto a sorpresa, ma l'attesa sarà tutta per lui: il bollito, con ben sette tagli diversi: non solo cappello del prete e biancostato, ma anche lingua e cotechino, senza dimenticare gli altri tagli di manzo, vitello e gallina. L'accompagnamento è quello offerto dalle verdure di stagione, bagnet, la tipica salsa verde a base di prezzemolo, e mostarda, altro complemento del bollito, ma a base di frutta candita e senape. Si conclude con un dolce omaggio al Piemonte con la torta soffice alle nocciole con salsa al Moscato.

Gli ospiti di Puro e semplice potranno scegliere dalla carta dei vini che contempla circa 70 etichette provenienti dalle più importanti regioni italiane, fra bianchi e rossi. Il costo della serata è di 30 euro, bevande escluse. È richiesta la prenotazione.

Info:
www.puroesemplice.net

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