Allarme traffico, un italiano su due si ammala in auto
Pubblicato il: 06/03/2011

AziendeInformano: TomTom


Stanchezza cronica, mal di schiena, difficoltà respiratorie, allergie. Ma anche attacchi d'ansia e crisi di panico. In Italia 20 milioni di automobilisti si ammalano ogni anno in automobile. Come dire che il traffico, oltre a congestionare e rendere inquinate e sempre più invivibili le città, è una delle principali cause di malattie e disagi. Il 47% degli italiani, infatti, nell'ultimo anno ha riscontrato malesseri e disagi causati dalla troppa permanenza al volante, 1 automobilista su 5 ha avuto almeno un attacco d'ansia da traffico, 1 su 10 addirittura un attacco di panico. Per non parlare della crescita costante del livello di aggressività, confessato dal 49% degli automobilisti (1 su 2).
È quanto emerge dall'indagine "Guidare nel traffico: problemi e conseguenze sulla salute" realizzata in febbraio da Doxa- Osservatorio TomTom su un campione di 738 italiani di età compresa tra i 18 e i 65 anni.
Da anni, infatti, TomTom lavora allo sviluppo del migliore sistema di navigazione che aiuti le persone ad affrontare al meglio il traffico, rendendo i flussi dei veicoli più scorrevoli e riducendo così il traffico per tutti. Attraverso l'utilizzo del servizio HD Traffic presente in tutti i navigatori Live, TomTom dichiara di voler ridurre il tempo di percorrenza, il consumo di carburante e le emissioni di CO2 e di conseguenza l'effetto dannoso del traffico sulla salute.
Impatto del traffico sulla salute: quasi 9 italiani su 10 (86%) ne hanno avuto esperienza sulla loro pelle. Il 39% "abbastanza" e il 47% "spesso" (in pratica 1 su 2). I tre disagi più ricorrenti? La stanchezza cronica dovuta alla permanenza forzata all'interno dell'abitacolo per ore (64%), il mal di schiena (47%) e il mal di testa (45%).Vengono poi l'acidità e il mal di stomaco e le difficoltà digestive (27%), le difficoltà respiratorie (15%) e le allergie (10%).
Non meno importanti sono invece i malesseri di tipo psicologico: il 49% degli automobilisti confessa un aumento dell'aggressività dovuto al traffico. Il 20% (1 su 5) ha avuto almeno un serio attacco d'ansia da traffico nell'ultimo anno, e il 15% degli automobilisti ha avuto almeno un attacco di panico nell'abitacolo della sua auto.
Interessante la lista dei comportamenti più frequenti degli italiani nel traffico. A più della metà degli intervistati (55%) al semaforo piace osservare gli altri automobilisti. Il 32% ha acquisito il tic di cambiare continuamente stazione radiofonica, il 16% tende a fumare di più, il 15% invece non può fare a meno di telefonare e mandare sms (comportamento sanzionato dal codice della strada) e, infine, il 13% passa il tempo nel traffico mangiucchiando merendine e cioccolata.
Sulla base dei dati raccolti l'Osservatorio TomTom ha stilato i profili degli automobilisti intrappolati nel traffico delle città: gli irritabili (26%), i tesi (22%), i rassegnati (19%), gli indifferenti (13%), gli arrabbiati (10%).
Info:

www.tomtom.com

Copyright © Luoghidelmondo.info - Tutti i diritti sono riservati. Riproduzione vietata.

 

Netjack