Europa – Belgio > dal 17 aprile al 10 maggio 2009

Occorsero 20 anni per completare il complesso di costruzioni di vetro e acciao che costituiscono le serre di Laeken, ma Alphomse Balat, l'architetto preferito di Leopoldo II, potrebbe essere considerato un precursore dell'Art Nouveau. Fin dall'inizio, l'affascinante progetto coinvolse attivamente il Re che, tramite lettere, disegni e schizzi di planimetrie abbozzò ripetutamente la sua visione della struttura. Fu così che nacque un'innovativa "città di vetro" con lunghi percorsi tra porticati illuminati da ampie cupole trasparenti armonicamente complementari allo stile classico del castello di Laeken. Oltre alla monumentale struttura, dopo oltre un secolo, nei mesi primaverili, è ancora possibile ammirare l'originale collezione di fiori e piante rintracciate e selezionate nel mondo dai giardinieri reali durante la costruzione delle serre. Un'esperienza che combina la maestosità dell'architettura sperimentale del '900 alla magia naturale dei colori e dei profumi di specie floreali decisamente rare.
Info:
www.monarchie.be

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