Da marzo a luglio 2011 la cerimonia si rinnova per cinque volte al ristorante dell'Antica Corte Pallavicina di Polesine Parmense (Parma), castello trecentesco restaurato sulle rive del fiume Po e regno dello chef stellato Massimo Spigaroli. "La cucina di Corte incontra i vini dei grandi produttori" in un susseguirsi di appuntamenti dedicati al connubio fra i sapori più invitanti e i colori, i profumi e gli aromi delle migliori etichette.
Ad aprire la rassegna, giovedì 31 marzo 2011, sono "I rossi di Montevertine", quattro nettari di razza che provengono dalle cantine del produttore vignaiuolo Martino Manetti di Radda in Chianti: il Montevertine 2008 e le Pergole Torte del 2008, 2004 e 2001. La serata, alla quale presenzierà anche il produttore, inizierà alle ore 20 con un aperitivo e una visita alle antiche cantine di stagionatura dei pregiatissimi culatelli di Spigaroli fra le cui mura, 500 anni fa, i Marchesi Pallavicino facevano stagionare i loro utilizzando lo stesso metodo. Seguirà la cena con degustazione guidata, il cui menu creato ad hoc prevede: il tiepido di verdure con ostriche di pollo, animelle, piccole insalate e arancia leggermente candita; gli agnolotti di lepre con chiodini, verza e scorzette di limone; il culatello Oro Spigaroli 37 mesi; la fiorentina di suino nero di Parma con le verdure cotte nella pietra; l'anatra germana, il suo ripieno e le verdure; gelato al miele di erba lumaca; il caffè, le tisane e la frutta sottospirito. La prenotazione alla serata, il cui costo è di 75 euro a persona, è obbligatoria.
"I vini del terroir Liguria" sono i protagonisti del secondo incontro in programma giovedì 28 aprile alle ore 20, durante il quale il produttore vignaiuolo Walter De Battè presenterà le sue creazioni della Riviera di Levante: i bianchi Carlaz (Vermentino in purezza) e Harmoge (Vermentino, Bosco e Albarola), i rossi Tonos (Sangiovese, Canaiolo, Ciliegiolo, Dolcetto, Cabernet Sauvignon, Moscato Nero) e Cericò (Grenache e Syrah).
Le rare bollicine "haute gamme" dei migliori produttori di Champagne (Philipponnat, Jacques Selosse, Egly-Ouriet, Georges Laval e Jérome Prevost) arriveranno sulle tavole del ristorante dell'Antica Corte Pallavicina giovedì 26 maggio alle ore 20, grazie all'importatore Giuseppe Mongiardino, che presenzierà alla serata "I grandi Cru di champagne".
Giovedì 23 giugno alle ore 20 il quintetto di vini bianchi da uve autoctone atesine Pinot Bianco, Pinot Grigio, Gewurztraminer, Kerner e Sauvignon si presenteranno con il proprio connubio di freschezza e mineralità a "I vini bianchi monovitigno dell'Alto Adige di Tenute Costa".
Il cerchio si chiuderà con una full immersion nell'aristocrazia enologica de "I grandi Chardonnay di Borgogna". Leroy, Dominique Laurent e Domaine d'Auvernay, le migliori espressioni dello Chardonnay, principe di eleganza e finezza a livello mondiale, concluderanno il ciclo giovedì 28 luglio alle ore 20.
Tutte le serate di degustazione guidata, a prenotazione obbligatoria, saranno accompagnate da aperitivo e visita alle cantine di stagionatura dei culatelli.
Info: www.acpallavicina.com/relais
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