Fino al 27 settembre la mostra allestita a Grigno, in Valsugana, ci porta a conoscere le abitudini dei clan preistorici delle vallate alpine, raccontati da questo interesante insediamento. Il grande sito archeologico sul pianoro della Marcesina porta a conoscere la vita, l'economia, la produzione artistica e la spiritualità dei primi cacciatori alpini. Ora i reperti venuti alla luce negli ultimi due decenni sono stati raccolti ed esposti nella mostra "Quando eravamo cacciatori", realizzata grazie alla collaborazione tra l'amministrazione comunale, il Museo Tridentino di Scienze Naturali e la Provincia Autonoma. L'esposizione è allestita nella chiesa sconsacrata dell'abitato di Grigno e, attraverso un interessante percorso, presenta gli studi e le scoperte degli ultimi vent'anni, ricostruendo quindi le abitudini e la ritualità dei clan preistorici che abitavano le zone della Bassa Valsugana nella tarda età glaciale, circa 13mila anni fa. L'ottima conservazione dei resti ha permesso di delineare chiaramente molti aspetti della vita dei primi cacciatori e delle modalità d'utilizzo dei territori montani. Lo studio dei rinvenimenti ossei, ad esempio, appartenuti prevalentemente a stambecchi, ha permesso, grazie all'individuazione dell'età di abbattimento di questi animali, di stabilire che il riparo era abitato soprattutto durante l'estate e l'autunno. Tra i ritrovamenti ha un fascino particolare il corredo di 265 pietre decorate in ocra rossa rappresentanti figure di uomini e animali. Dipinte di getto, senza incisione di contorno, capovolte e ritrovate disposte in piccoli cumuli nell'area d'ingresso del Riparo Dalmeri, sono probabilmente da ricondurre ad antiche pratiche cerimoniali di iniziazione o propiziazione della grande caccia. Per tutta la durata della mostra è possibile iscriversi a corsi di approfondimento o laboratori: sono previsti, infatti, incontri con esperti, dove si impara a realizzare gioielli con le conchiglie e a lavorare l'osso per produrre un ago, a cucire la pelle o una punta di zagaglia, piccola lancia per la caccia. La mostra sarà visitabile fino al 27 settembre, dal martedì alla domenica con ingresso gratuito. Info: www.riparodalmeri.it
|