Valle Isarco: arriva il ‘Malgapass’
Pubblicato il: 02/06/2008

> Italia – Trentino Alto Adige – Provincia di Bolzano


Vivere a fondo l'esperienza della malga, quintessenza della cultura alpina è un'opportunità straordinaria e totalizzante. In Valle Isarco, Alto Adige/Südtirol, valle che è punto di congiunzione fra nord e sud d'Europa, ci sono da scoprire oltre 30 baite e alpeggi con ristoro ('Almen' in tedesco), concentrate soprattutto nella zona tra Rodengo, Rio Pusteria, Valles/Jochtal, Maranza/Gitschberg, Spinga e Vandoies/Val di Fundres. Da quest'estate - novità - sarà ancora più facile farlo, in particolare nella zona del Gitschberg-Jochtal
Grazie all'Almen Card, card (valida dal 1 giugno al 19 ottobre) gratuita per gli ospiti degli alberghi, che offre il 'necessaire' per esplorare il mondo degli alpeggi in quota: utilizzo illimitato delle cabinovie Gitschberg, Jochtal e della funivia Rio di Pusteria/Maranza; escursioni a piedi o in mountain bike e visite guidate alle malghe; programma ad hoc per i bambini; riduzioni e sconti in molti negozi e impianti sportivi.
L'Almen Card permette davvero di entrare nel mondo delle malghe, un mondo di prati e pascoli tra i 1500 e i 2500 metri sui pendii della Valle Isarco, già nei dintorni della cittadina di Bressanone. Un paesaggio in singolare contrasto con il fondo valle ammantato di vigneti, frutteti, castelli e dimore.
Qui, una delle malghe da visitare è quella di Fane, sopra Valles. Le baite in legno con i tetti di scandole sembrano comporre un poster, un quadretto. Un alpeggio con baite abitate, fienili, stalle, una piccola chiesa e tre piccoli spacci e punti ristoro, dove assaggiare il formaggio d'alpeggio. Da non perdere la festa tradizionale del 27 luglio 2008, un vero tuffo nel mondo contadino del Sudtirolo: Messa all'aperto al mattino, poi a mezzogiorno i malgari servono canederli di polenta, gnocchi al formaggio, la tipica mosa e l'omelette spezzettata dolce (Kaiserschmarren). Gruppi folcloristici locali attaccano con musiche 'etniche' tra danzatori tirolesi e schioccatori di frusta. Soggiorni nella zona Valles/Jochtal, Maranza/Gitschberg da 35 euro mezza pensione in tre stelle.
Info:
Consorzio Turistico Valle Isarco
Tel. 0472.802232
www.valleisarco.info

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