La Valle Isarco è da millenni il passaggio naturale più agevole di tutte le Alpi centro-orientali. Un punto d'incontro, quindi, tra le culture del Nord e il Mediterraneo. Questo la rende una terra di contrasti intriganti e ben assortiti… Storia e hi tech, architettura antica e moderna, gastronomia tipica o ricercata, clima dolce, ma anche severo in quota…. Uno dei modi per conoscere la valle, nelle sue più intime 'nature' e contraddizioni, è percorrerla a piedi: allo scopo, si possono seguire nuovi e vecchi sentieri tematici. I PERCORSI NATURA - Tavole interattive su piante, fiori, animali per conoscere l'eco-sistema del Parco naturale di Puez-Odle si trovano lungo il percorso-avventura che parte da Malga Zannes in Val di Funes. Il percorso è adatto anche per non-vedenti (grazie alle tavole scritte in braille) e per disabili con carrozzelle. In questa valle c'è anche il pittoresco Sentiero dei contadini di montagna, tutto lastricato, che una volta collegava i vari masi con il paese. Lungo il Sentiero delle Api a Rodengo varie stazioni illustrano il mondo di questo insetto tanto utile: presso il maso Locherhof si può vedere l'interno di un'arnia; al maso Lechnerhof si visita una colonia e un apicoltore racconta il suo lavoro. Al termine degustazione di vari prodotti. Tutto il percorso è lungo 7 chilometri (con una guida, 10 euro per gli adulti, 5 euro per i bambini). Flora e fauna rara, ma anche rocce e pietraie caratterizzano il Sentiero di Dolomieu, che collega Monte Cavallo con Ladurns passando per sei malghe fino al tratto terminale della Val di Fleres. Gran vista sull'aguzzo Tribulaun, la montagna oggetto degli studi di colui che diede il nome alle Dolomiti. La riva del torrente, la vegetazione del bosco, lo stagno, sono invece alcuni degli argomenti approfonditi lungo il percorso didattico di Castel Wolfsthurn a Mareta/Racines. Il sentiero delle castagne è invece un percorso tematico di circa 60 km che attraversa boschi misti, prati e castagneti, a mezza costa da Varna fino a Velturno, Chiusa, Villandro, Barbiano e per l'altipiano del Renon, con termine a Castel Roncolo a Bolzano. I 'Buschenschank', masi con ristoro, invitano a soste golose durante tutte le stagioni. La cartina con guida e descrizione del sentiero è acquistabile a 7 euro presso il Consorzio Turistico Valle Isarco. Info: Consorzio Turistico Valle Isarco Tel. 0472.802232 www.valleisarco.info
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