Con "Menu a due passi", Romantik Hotels & Restaurants intende lanciare un segnale verso l'interruzione del legame tra ristorazione e inquinamento, valorizzando allo stesso tempo la qualità dei prodotti del territorio acquistati direttamente nelle aziende agricole, masi, macellerie e altri punti vendita nelle vicinanze dell'albergo. Si risparmia energia contribuendo a rallentare i cambiamenti climatici, a ridurre le emissioni di CO2 e ad arricchire il soggiorno in una struttura Romantik con la sensazione di assaporare completamente i luoghi e le tradizioni che ogni singola briciola conserva. La Locanda Don Serafino di Ragusa Ibla (RG) concentra la Sicilia in una serie di portate che parlano di sole, mare e terra: terrina di sgombro con tenerume di zucchina e pomodoro capuliatu, lasagnetta al cacao amaro con ricotta iblea e melenzana croccante, cuore di tonno con cipolla dolce di Giarratana e sciroppo di Cerasuolo e un finale all'insegna della carrubba. Lo Sporting Villa Maria di Francavilla al Mare (CH) onora la tradizione locale coi sublimi contrasti "mare & monti": salame di cinghiale con insalata di pere e fichi secchi alla riduzione di aceto balsamico e mosto cotto, gamberoni spadellati all'aceto di lamponi con insalatina di germogli, cappellacci ai formaggi con stracotto di anatra al profumo di ginepro, calamarata con vongole veraci al profumo di centerbe e zucca, filetto di maialino in agrodolce con cetriolini, lampascioni e patate saltate al timo. Tutto il sapore del mare inebria gli ospiti del Villa Margherita di Mira (VE) tra scampi Coccia in triplice marinatura, canocchie e gamberetti al naturale, risotto agli scampi e radicchio di Treviso, branzino al forno con verdure di stagione. Il Trentino Alto Adige è un tripudio di aromi e fragranze che si declinano dalle specialità dell'Hotel Regina di San Martino di Castrozza (TN) con carne fumada del Primiero con burro di malga al ginepro selvatico, polenta con salsiccia e tosela, strudel di mele del Trentino, fino alle proposte dell'Hotel Post Cavallino Bianco di Nova Levante (BZ), con menu a base di frutta e verdura dell'orto, formaggi e carni provenienti dai masi e dalle malghe dei dintorni. O ancora, l'Hotel Cappella a Colfosco (BZ) e il suo menù alle erbe, composto da liason di salmone e sogliola su patate marinate e crescione d'acqua in dressing al pomodoro, crema di ortiche con gnocchetti al tartufo estivo nero e panbrioches ai fiori, risotto al pino mugo con filetto di cervo, filetto di vitellino su polenta integrale e piccoli finferli con erbette di prato e, dulcis in fundo, una nuvola di fragoline di bosco, amarene, lamponi e garofani, rose rosse e cannella su un tappeto di muschio. L'Oberwirt di Marlengo serve speck tirolese con pane alle spezie, crema di vino bianco con crostini di cannella, "Schlutzkrapfen" con formaggio di malga grattugiato e burro fuso, guancia di vitello con salsa al Lagrein e canederlo di ricotta su prugne marinate. In Val D'Aosta Villa Novecento di Courmayeur (AO) propone tortino caldo di porri con spuma di lardo d'Arnad e crema di segale, risotto mantecato al formaggio bleu d'Aoste con pere arrostite e carbone di cipolla, filetto di manzo al burro d'aglio, reale di midollo e gratin di patate di montagna, tortina di mele di Gressan con crema di formaggio e gelato di barbabietole rosse. Infine l'Hotel Jolanda Sport di Gressoney La Trinitè (AO) mette invece in tavola carpaccio di toma di capra con salsa ai ribes, mocetta alla gressonara, chnefflene walser con toma di grassone, sella di capriolo ai mirtilli rossi, canestrelli con panna di malga. Info: www.romantikhotels.com
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