Groenlandia, la terra degli Inuit Pubblicato il: 25/05/2009 |
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Ubicata assai più vicino all'America settentrionale che non all'Europa, a cui appartiene geograficamente e politicamente, la Groenlandia è la maggior isola del pianeta e anche il paese abitato più freddo, in quanto l'85% del territorio (quasi tutto compreso oltre il Circolo Polare Artico) risulta coperto da una coltre perenne di ghiaccio spessa anche alcuni chilometri, iniziata a formarsi ben 3 milioni di anni orsono. Solo il settore meridionale offre una tundra ricoperta da rododendri, ginepri e betulle nane, oltre che da muschi e licheni, capace durante la breve estate artica di riempirsi di fiori e di bacche e di alimentare un po' di pecore, oltre a giustificare il suo nome di terra verde impostole, invero piuttosto impropriamente, dai suoi scopritori. Tutti i pochi centri abitati, compreso il capoluogo Godthab o Nuuk, di 14mila abitanti (su un totale di 56 mila e una densità dello 0,03%, la più bassa della terra), si trovano sulla costa occidentale riscaldata da correnti marine atlantiche, mentre quella orientale risulta inaccessibile per gran parte dell'anno a causa del ghiaccio prodotto da una corrente fredda che scende dal Mar Glaciale Artico. L'isola venne scoperta nel 982 dal norvegese Erik il Rosso partito dall'Islanda, e poi colonizzata da vichinghi norvegesi. I suoi due figli all'inizio del 1000 si spinsero ancora più ad ovest, arrivando a scoprire Terranova e la baia del fiume San Lorenzo in Canada, cioè a scoprire l'America cinque secoli prima di Colombo. La Groenlandia non è uno stato sovrano, ma una contea autonoma della Danimarca, nazione con la quale ha sempre avuto un rapporto di sussidiarità. Oltre alla pesca e alla caccia, le sue risorse sono rappresentate da ingenti giacimenti minerari, soprattutto zinco, piombo e uranio. Nel nord-ovest si estende per una superficie pari ad un terzo dell'isola il maggior parco nazionale del mondo, protetto dall'Unesco come riserva della biosfera, ma anche il meno accessibile in quanto raggiungibile solo con un lungo volo in aereo privato; ospita a terra orsi bianchi, bue muschiato, renne, caribù, lupi, volpi e lepri artiche e uccelli, in mare merluzzi, salmoni, foche, trichechi, narvali e balene, dalle orche al beluga bianco. |
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