L'olio c'era già. Era ottimo ed apprezzatissimo dai selezionati clienti della famiglia Cappello che lo produceva anzitutto per passione per le cose buone. Poi l'idea di dare un abito ed un nome adeguati ad una raffinatezza evidente. Oggi quell'olio è diventato Mite di Vendìcari, pronto a farsi conoscere nei migliori ristoranti, enoteche e negozi specializzati. Mite di Vendìcari è un olio extravergine di oliva che deve la sua singolarità alla splendida zona dove sono ubicati gli ulivi: la Riserva Naturale Orientata di Vendìcari si trova a sud est della Sicilia, nella provincia di Siracusa, tra Noto e Pachino. Il mare a pochi passi crea un microclima particolare per la coltivazione. Le olive sono raccolte a mano e nel giro di poche ore molìte nel frantoio tramite spremitura meccanica a freddo. Il risultato è un extra vergine di grande pregio a bassissima acidità, basso livello di perossidi, alto contenuto di biofenoli. Mite di Vendìcari è al 100% cultivar Biancolilla, ha un colore giallo tenue, un aroma fruttato medio e un sapore delicato ed equilibrato. Nella sua variante Moresco, è più deciso perché composto da cultivar differenti (60% Biancolilla, 40% Moresca e Coratina), la cui combinazione conferisce un retrogusto tendente all'amaro. Per le sue caratteristiche l'extra vergine Mite di Vendìcari è perfetto gustato a crudo perché conserva e trasmette agli alimenti le sue proprietà organolettiche e nutrizionali, le vitamine, il sapore e l'aroma delle sue olive. Per un pinzimonio "siciliano" a base di pomodori di Pachino, per una bruschetta inedita su pane abbrustolito con filetti di alici fresche, a condimento di piatti a base di pesce (dall'insalata di molluschi al carpaccio), come ingrediente di salse di erbe fini da proporre in abbinamento a carne grigliata o come tocco a freddo di primi piatti caldi. Destinato ad una clientela raffinata nei gusti, nessun dettaglio è stato trascurato: per evitare che nella mescita alcune gocce sporchino la bottiglia è fornito nella confezione un tappo dosatore salvagoccia in acciaio ed è stata scelta una particolare carta impermeabile per l'etichetta che non potrà, neanche dopo numerosi utilizzi, essere intrisa d'olio.
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