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Pubblicato il: 08/06/2009 Alaska, l’America dell’estremo nord

Dai Tour Operator: Adenium – Soluzioni di viaggi >2/16 agosto 2009

Situata nell'estremo nord-ovest del continente americano e tagliata quasi a metà dal Circolo Polare Artico l'Alaska, confina ad est con il Canada (con il quale condivide parecchie caratteristiche geografiche e ambientali) ed è separata dall'estremo nord-est della Russia dalla lingua di mare dello stretto di Bering. Territorio selvaggio di frontiera per antonomasia, una tundra artica fredda e poco ospitale, si presenta montuoso e disseminato all'interno di grandi foreste, imponenti montagne innevate tutto l'anno (qui si trova il monte McKinley con i suoi 6.193 m è la più alta vetta del nord America), enormi fiumi, vulcani attivi e spenti, vasti ghiacciai che scendono fino al mare lungo una costa estremamente mossa caratterizzata da profondi fiordi, ampie penisole e un numero elevatissimo di isole nell'estremo settentrionale dell'oceano Pacifico, tanto da poter totalizzare ben 54.700 km di coste. Dal 1959 costituisce il 49° stato degli USA. La maggior attrazione turistica dell'Alaska è sicuramente costituita dalla natura. Ci sono diversi parchi e aree protette, anche importanti, ma per le sue caratteristiche si può affermare che gran parte del Paese è naturalmente protetto, dai paesaggi spesso mozzafiato. Il Denali national park, istituito un secolo fa, dove si trova il monte McKinley (chiamato dai locali "la grande montagna") è il maggior parco subartico del Paese. Offre panorami infiniti con vallate solcate da torrenti e circondate da montagne di diversi colori e picchi aguzzi, abitate da caribù, orsi neri, grizly, alci, lupi e, soprattutto, branchi di bighom bianchi, le pecore selvatiche delle Montagne Rocciose. Il Kenaj Fjords national park è un'area di 235mila ettari formata da montagne, foreste, fiordi, ghiacciai e iceberg che scendono in una baia creando uno spettacolo straordinario: impressionante la vista sul ghiacciaio lungo 80 km e largo 48, una lastra di ghiaccio dalla quale si irradiano in tutte le direzioni ben 34 bracci diversi; in mare balene, foche, delfini e otarie nuotano tra gli iceberg. Il Glacier Bay national park, protetto dall'Unesco come riserva della biosfera, risulta formato da 16 fiumi glaciali che defluiscono in mare attraverso fiordi e montagne ricoperte da foreste, producendo un'enormità di iceberg; a terra vivono lupi, alci, orsi bruni e neri, e cervi, in mare balene, foche, delfini e lontre. La città più popolosa è Anchorage (260mila persone), una vera metropoli al centro del Paese, ma la capitale è Juneau (solo 30mila abitanti), epicentro della corsa all'oro e considerata per il suo panorama una delle più belle cittadine degli Usa, dove si può arrivare solamente in aereo o in nave per l'assoluta mancanza di strade. Cosa non insolita in Alaska. IL VIAGGIO. L'operatore milanese "Adenium - Soluzioni di viaggi" propone dal 2 al 16 agosto un viaggio dedicato alle principali località di interesse turistico e naturalistico dell'Alaska (con due giorni di sosta per visite a Seattle). Partenza con voli di linea da Milano, trasferimenti locali in aereo, treno, bus e nave, pernottamenti in hotel a 3, 4 e 5 stelle con mezza pensione, accompagnatore dall'Italia, assicurazione, quote da 6.500 euro. Info: www.adeniumtravel.it

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