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Pubblicato il: 20/07/2009 I Suoni delle Dolomiti

AgendaEventi: Provincia di Trento > Dal 21 luglio 3009

A "I Suoni delle Dolomiti" trovano spazio anche alcune prime assolute, produzioni ideate da grandi artisti appositamente per questo festival. Quest'anno è il turno di Uri Caine che, martedì 21 luglio al Passo Lavazè sul Latemar (Val di Fiemme), presentarà il pezzo inedito "Summer Lightning", dedicato a quelle montagne trentine che già lo scorso anno lo avevano accolto nell'ambito della rassegna. Ad accompagnare il noto compositore e pianista statunitense vi sarà l'orchestra "I Virtuosi Italiani". Mercoledì 22 luglio il testimone passerà al quartetto Saxofour, che proporrà lo spettacolo "Our Favorite Filmsongs". Ad esibirsi sulla Panarotta, in località La Bassa (Valsugana), sarà un gruppo di jazzisti a tutto tondo, che non disdegna di colorare la propria proposta sonora con un pizzico di ironia. L'esibizione omaggerà gli eroi del cinema e, grazie ad una buona dose di fantasia e senso dell'umorismo, verranno rivisitate situazioni ed argomenti che rimandano a film di grande successo. Dal sax alla tromba, protagonista giovedì 23 luglio (anche questo concerto, come tutti gli altri, prenderà il via alle 14) grazie a Paolo Fresu. Il Rifugio Boè, in Val di Fassa, sarà il palconoscenico sul quale si esibirà l'artista sardo, che già nelle scorse edizioni ha spesso elevato l'inconfondibile suono della sua tromba verso le cime delle Dolomiti. Il suo ritorno, stavolta, è segnato dall'inedito incontro con "I Virtuosi Italiani". Le note del contrabbasso, invece, si diffonderanno venerdì 24 luglio sull'Altopiano di Folgaria, Lavarone e Luserna, precisamente sul Monte Tablat, grazie a Ezio Bosso, considerato uno dei pochi virtuosi in questo campo sonoro, ed al Buxusconsort, gruppo d'archi formato da una ventina di giovani musicisti italiani. A dare il benvenuto al nuovo giorno, nella sezione "L'Alba delle Dolomiti", ci penserà sabato 25 luglio Lucilla Giagnoni, attrice formatasi presso la Bottega Teatrale di Vittorio Gassman, che alle 6 del mattino sul Monte Zugna (Vallarsa) darà vita allo spettacolo "Vergine Madre", capace nel 2007 di aggiudicarsi il Premio Persefone per la drammaturgia. Ad essere messi in scena saranno sei canti della Divina Commedia. Mandolino, chitarra tradizionale e chitarra a 7 corde: sono questi tre strumenti ad animare il Trio Madeira Brasil, che dal 1996, anno della sua costituzione, si propone di tenere viva la grande tradizione del Choro, la prima musica urbana totalmente brasiliana, fertile terreno sul quale sono germogliati i generi del samba e della bossa nova. L'appuntamento è per martedì 28 luglio al Rifugio La Montanara, sull'Altopiano della Paganella. Info: www.isuonidelledolomiti.it

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