Le feste tradizionali, ad Hong Kong, paiono non finire
mai: non si fa in tempo a godere dei fasti del Capodanno Cinese del 7 febbraio,
che ecco spuntare all'orizzonte un altro appuntamento importante della stagione
dei festival orientali, lo Spring Lantern festival. L'appuntamento chiude
definitivamente le celebrazioni per il Nuovo Anno del topo, ed è popolarmente
associato alla festa del San Valentino Cinese: quest'anno la ricorrenza avrà
inizio il 21 febbraio, giorno in cui ristoranti, abitazioni, giardini e
mercatini dei fiori ad Hong Kong saranno adornati da luminose lanterne dal
design tradizionale. In occasione del festival, pretendenti innamorati si
sfideranno a colpi di giochi luminosi armati di lanterne magiche, per stabile
poi chi sarà l'oggetto dell'attenzione del loro amore.
Il 4 aprile, si ripete una ricorrenza che ha migliaia di anni
di storia in Cina, il Ching Ming Festival: una commemorazione che raduna
centinaia di famiglie che omaggiano il ricordo dei loro antenati con voluminose
offerte di vino e frutta.
A partire dal 28 aprile, il Dio del Mare Tin Hau "vedrà"
sfilare, in onore del suo compleanno, allegre processioni colorate e si vedrà
omaggiare di offerte floreali come segnale di buon auspicio per l'anno in
corso: le celebrazioni hanno luogo in diversi distretti di Hong Kong presso i
templi dedicati alla divinità. Molto simile il festival dedicato ad un'altra
divinità marina, Tam Kung, il 12 maggio: nei templi di Shau Kei Wan, nell'isola
di Hong Kong, fanfare, musiche ed omaggi per ingraziarsi la divinità affinché
protegga tutti i pescatori.
Uno dei festival più significativi della stagione è, però,
il Bun Festival a Cheung Chau: un appuntamento eccezionale nel calendario
cinese, sospeso tra il sacro e il profano, appuntamento che cade il giorno del
compleanno di Buddha. Le celebrazioni avranno inizio il 12 maggio nella piccola
isola di pescatori di Cheng Chau, uno splendido fazzoletto di terra verdissima
a pochi chilometri dalla costa di Hong Kong, divenuto negli ultimi anni un
centro turistico molto suggestivo e di gran richiamo. Il "festival delle
focacce" di Bun, così definito per il trionfo delle piccole sfoglie in piramidi
votive simboli della cerimonia, dura circa una settimana e comprende divertenti
sfilate di lion dance e rappresentazioni di opera cantonese ambientate nel
grande teatro costruito lungo mare. Fulcro del culto sono, invece, tre torri di
focacce, con un cuore di bambù e una copertura di ciambelle dolci, esposte a
garanzia di buona sorte, mentre un quarto 'pinnacolo' viene eretto per una
sfida a chi si accaparra l'ultimo dolcetto. A colpire maggiormente l'interesse
degli spettatori, è sicuramente la spettacolare processione di bambini
impegnati in acrobazie accompagnate da percussioni per scacciare gli spiriti
maligni. La fiumana di persone viene guidata dall'immagine di Pak Tai, il dio
dell'acqua e spirito del Nord al quale è dedicato il Tempio della Jade Vacuity
In contemporanea al Bun Festival, nei templi, si consumano
i riti per omaggiare il compleanno di Buddha. E' nel monastero di Po Lin
sull'isola di Lantau, sede della più grande statua di bronzo seduta di Buddha,
che si svolgono le cerimonie più suggestive di tutta Hong Kong.
Infine, l'8 giugno, con l'estate ormai alle porte, ecco il
Dragon Boat Festival, una sorta di palio dei draghi condotto su particolari
imbarcazioni, a memoria di Qu Yuan, un poeta cinese vissuto nel quarto secolo
a.C., che si buttò nel fiume Mi-lo per protesta contro la corruzione politica.
Oggi i rematori, come fecero i pescatori nel vano tentativo di salvare il
martire dall'annegamento, si gettano in un'affannosa regata lungo le coste di
Hong Kong. La sfida ha il sapore del folklore e della storia, ma costituisce un
evento sportivo di richiamo internazionale; la manifestazione rappresenta anche
un avvenimento gastronomico dal gusto esotico.
Info:
Hong Kong Tourism Board
Numero Verde: 800 29.49.29
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