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Pubblicato il: 28/01/2011 Fioriture spettacolari sull’isola, tra orchidee e infiniti colori

Europa - Cipro

A Cipro l'arrivo della primavera, che di solito comincia a fare capolino intorno alla metà di febbraio, è preannunciata dalla breve, dura solo pochi giorni, fioritura dei mandorli. Le piogge di inizio anno (tra gennaio e marzo) le piogge risvegliano un esercito di fiori selvatici tra cui oltre 30 specie di orchidee di Cipro. Le prime a fiorire sono l'orchidea saccata e l'orchidea di Robert seguita dall'argolica, la flavomarginata e la transhyrcana. Le "orchidee della baia" sono in fiore a partire dall'inizio del mese di gennaio nei pressi di Larnaka e ai laghi salati Akrotiri, quindi sulla fascia costiera tra Lemesos e Paphos. Fioriscono in febbraio l'orchidea fusca, la kotschyi, la lapethica, la morio chiamata anche giglio caprino o pan di cuculo o orchidea pagliaccio e la punctulata gialla e l'orchidea a quattro punti. L'isola di solito si presenta molto verde in questo periodo dell'anno: i fiori selvatici cominciano a fiorire ovunque anche sulle colline, nonostante la neve ancora presente nelle parti più alte dei monti Troodos. Chi ama i fiori selvatici o se si ama fotografare i fiori di campo, ci sono ottimi motivi per andare a Cipro a marzo e aprile. Le temperature piacevoli accarezzano la campagna che s'infiamma di fiori selvatici e fiori profumati, ovunque un trionfo di colori mozzafiato: accesi papaveri rossi, margherite e anemoni giallo pastello; la ginestra spinosa decora le colline, le peonie iniziano a comparire sui monti e ovunque il profumo inebriante dei fiori d'arancio pervade l'aria. Marzo spesso è conosciuto come il mese giallo, "yellow month", e non ci vuole molto per capire il perché: non solo i limoni, ma anche fresie e ranuncoli, sul litorale il senecione, i cespugli gialli di senape bianca, l'erba medica marina, l'erba medica coronata, i fiori perenni il cisto di Creta, lo sparzio villoso coi suoi fiori gialli e tipico della macchia mediterranea, il finocchiaccio. Una vera esplosione di giallo. E, poi, ancora tanti altri fiori: anemoni, astromerie, fiori del melo, fiordalisi, garofani, fiori di ciliegio, narcisi, felci, iris, edera, lillà, mughetti, peonia, cotogni, rose, tulipani, viole e violacciocche selvatiche così come i fiori endemici arabette, capelvenere, ranuncoli. Sempre nel mese di marzo cominciano a fiorire le orchidee sui pendi e sulle colline: si dovrebbe essere in grado di trovare l'Orchis Anatolica Troodi (orchidea anatolica Troodi), l'orchidea a quattro punti, l'Ophrys Mammosa (orchidea mammosa), l'orchidea romana e la Barlia robertiana conosciuta come orchidea di Robert a 1.000 m. Contemporaneamente fioriscono altri tipi d'orchidee spontanee in prossimità della costa, come la coriophora, la fragrans dal piacevole profumo di vaniglia, la sancta, la vesparia, la piramidale, la Ophrys bornmuelleri e la serapias. Alcuni fiori di campo non possono tollerare di essere recisi e semplicemente muoiono, in particolare molte specie di orchidee selvatiche come l' Ophrys Apifera (orchidea Bee). L'importante è non raccoglierli. Per conservare il ricordo non si deve far altro che "rubare" uno scatto o magari tornare l'anno successivo per inebriarsi ancora una volta di colori e profumi. Info: www.turismocipro.it

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