La città di Arco, dopo avergli dato i natali 150 anni fa, si
appresta ora a rendere omaggio al proprio cittadino più illustre, Giovanni
Segantini. Dal 15 gennaio, data della nascita del grande pittore divisionista,
avvenuta nel 1858, si è aperto l'anno segantiniano, 12 mesi di iniziative ed
eventi che coinvolgono Arco ed altre località del Trentino. Il calendario si è
aperto con un grande concerto dal titolo "Paesaggi Sonori" presso la chiesa
Collegiata.
Il programma prosegue l'8 marzo con l'apertura della grande
mostra di Segantini alla Galleria Civica di Arco. "Della Natura" si
compone di una quarantina di opere tra oli e disegni, per ripercorrere le tappe
più significative della vicenda dell'artista attraverso importanti prestiti
provenienti da istituzioni museali, soprintendenze e collezioni pubbliche e
private. Gli eventi proseguono poi con la 35esima edizione della Pasqua
Musicale Arcense che viene interamente dedicata a Segantini, anche attraverso
recital e videoletture dei quadri del pittore, mentre il 25 maggio viene
assegnato il Premio di Pittura Segantini.
Nel corso dell'estate, assieme a una serie di visite in
Svizzera sulle orme di Segantini, è in cartellone un appuntamento da non
perdere, all'insegna della musica, dell'arte e della cultura. La rassegna
"I Suoni delle Dolomiti", infatti, ha voluto rendere omaggio al
pittore arcense, con un concerto in programma l'8 luglio, che vede protagonista
il popolare pianista Ludovico Einaudi esibirsi sui pascoli di Malga Campo.
Infine, per chiudere l'anno segantiniano, sono in programma
uno spettacolo teatrale al Castello di Arco l'8, 9 e 10 agosto su un testo di
Antonia Dalpiaz e un convegno, 26 e 27 settembre, organizzato in collaborazione
con l'Università di Lettere e Filosofia di Trento e il Museo Segantini di St.
Moritz.
Info:
www.galleriacivica-arco.it
|