Il maiale, corso all’Antica Corte Pallavicina Pubblicato il: 24/01/2010 |
Validità: febbraio 2010 |
Da queste parti si dice che il maiale è come la musica di Verdi, non c'è niente da buttare. Per capirne i motivi occorre fare una visita alla produzione artigianale di Culatelli, Salami, Preti, Coppe, Spalle (ma anche tanti altri salumi) ottenuti secondo tradizione presso l’azienda agricola di famiglia (già il bisnonno Carlo Spigaroli produceva salumi per il Maestro Giuseppe Verdi). Azienda di famiglia che viene così descritta: “La prima tappa della produzione dei nostri salumi parte proprio dalla terra. Una fiorente seppur modesta azienda agricola, condotta da Massimo ed alcuni fidati collaboratori, è appunto il primo elemento del Culatello di Zibello Dop. Lo scopo principale è appunto quello di produrre una quantità di foraggio idonea all’alimentazione dei maiali allevati secondo i metodi di una volta. Questa storica dimora è stata infatti “riconquistata” dalla Famiglia Spigaroli che oggi si è potuta prendere la grande soddisfazione di rendere propria la casa in cui il nonno era arrivato tanti anni prima. Questa corte è quasi ritornata alla sua originale funzione, ospita infatti tutti gli animali, dalla gallina all’oca, dalla vacca al maiale, che con cura vengono nutriti ed allevati secondo natura, vengono macellati seguendo le antiche regole dei nostri luoghi e, ovviamente solo nel caso dei salumi, sono stagionati nelle cantine sotterranee del antico palazzo. Questo controllo della qualità degli “elementi” che parte dalla terra ed arriva sino alle cantine di stagionatrua, complice l’aiuto di un clima umido e particolarissimo, tipico del Po, permette di ottenere risultati, passateci la presunzione, eccellenti”.SETTIMANA SPECIALE Lavorazione del maiale secondo le più antiche tradizioni della famiglia Spigaroli. I giorno: Mattino: Accoglienza e sistemazione alla corte. Pranzo. Pomeriggio: Visita completa dell'azienda agricola dell'Antica Corte Pallavicina e al museo della civiltà contadina di Zibello. Cena in Trattoria tipica a base di Torta Fritta e Spalla Cotta. II giorno: Colazione. Ore 10 preparazione delle attrezzature e dei locali di lavorazione, pranzo leggero. Ore 13:30 inizio lavorazione, sezionamento del maiale e salatura. Cena a base di maiale. III giorno: Preparazione di salami, cotechini, ciccioli, cicciolata, mariole.(Pranzo leggero). Cena alla corte. IV giorno: Tour delle eccellenze. Partenza ore 7:00. Visita all'allevamento di Vacche Rosse e alla produzione del Parmigiano Reggiano. Visita alla produzione dell'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena. Pranzo in acetaia. Pomeriggio: Shopping a Parma. Cena alla Corte. V giorno: Corso di cucina. Lo chef Massimo Spigaroli, docente di Alma (scuola di cucina Internazionale) e profondo conoscitore del territorio e i suoi più stretti collaboratori, guideranno le lezioni, dal tema: La cucina dei Farnese, dei Pallavicino e delle tradizioni locali (cuoche del posto). VI giorno: La legatura dei culatelli, delle coppe, dei preti, delle spalle, dei lombi, dei fiocchetti, delle pancette. Pranzo e consegna del diploma di “Masalen dal Po”. Possibilità di acquistare i salumi lavorati assieme per poi farseli spedire a casa man mano che saranno stagionati, per circa 1 anno e mezzo (Solo in paesi che recepiscono le norme CE). Info: Antica Corte Pallavicina Strada del Palazzo Due Torri, 3 43010 Polesine Parmense (Parma) Tel. 0524.936539 www.acpallavicina.com/relais |
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