Lunghe impegnative piste battute solo da fuoristrada alla
scoperta di una zona dove il turismo è di fatto inesistente. Un viaggio
attraverso paesaggi di straordinaria bellezza e varietà. Un universo appena
esplorato che permetterà al viaggiatore di sentirsi ospite esclusivo di un
grande ecosistema. Un tour individuale con guida parlante inglese.
Dopo aver incontrato la propria guida a Dar es Salaam la
prima tappa del viaggio è la Riserva Selous, la più vasta in Africa, con una
superficie addirittura più ampia della Svizzera. Un'aera che prese nome dal
famoso naturalista Frederick Courtney Selous e che l'Unesco annovera tra i
patrimoni naturalistici e culturali mondiali. Lontana dal circuito dei parchi
del nord, il Selous è una terra ancora inesplorata dove la natura si presenta
al suo stato primordiale e ospita la più alta concentrazione di elefanti
esistente. A bordo di 4X4, ma anche a piedi e in barca attraverso scenari che
spaziano dalle calde savane, alle foreste, ai fiumi frequentati da innumerevoli
specie di animali.
Dopo un breve safari nel parco di Mikumi, si prosegue verso
lo spettacolare parco nazionale di Ruaha che prende il nome dall'omonimo fiume
che lo attraversa. Lungo le rive del Great Ruaha si avvistano coccodrilli e
ippopotami. Il Ruaha è il paradiso del birdwatching, con oltre 370 specie
diverse di volatili, alcune delle quali presenti unicamente in questa zona
della Tanzania. Tra i parchi maggiori, il Ruaha è forse quello meno visitato
dai turisti, caratteristica che offre al visitatore la possibilità di farsi
avvolgere completamente da un'atmosfera selvaggia, dove i rarissimi occidentali
che si incontrano sono unicamente i missionari o gli incaricati di
organizzazioni per la cooperazione internazionale. Dalla boscaglia delle
colline, lungo i villaggi immersi nel verde e alla scoperta di una realtà
sociale ancora vergine, questo viaggio vi accompagnerà alla scoperta di
un'Africa autentica che è ancora possibile vivere e non dimenticare più.
La Tradizione del Taarab. La leggenda vuole che le origini
del Taarab, genere musicale tradizionale della Tanzania, risalgano all'incirca
al 1870, quando il sultano Tanzano Seyyid Barhash bin Said mandò un suo suddito
al Cairo ad imparare a suonare il kanun, strumento musicale a corde, molto
simile a quello diffuso nei paesi arabi col nome di zither. La prima orchestra
taarab di cui si può indicare con certezza la data di fondazione è la Ikhwaani
Safaa (anche nota come Malindi Music Club), fondata nel 1905 e tuttora in
attività. Infatti la forma più diffusa di taarab è quella orchestrale che
utilizza una grande varietà di strumenti. Nelle zone suburbane è però molto
diffuso il kidumbak, un sottogenere del taarab basato su due tamburi, violini e
danzatori muniti di maracas e legnetti.
Tour "Natura Incontaminata". Durata: 10 giorni. Partenze: giornaliere. Quote: a partire da 2.550
euro a persona. Itinerario: Dar es Salaam-Selous-Mikumi-Ruaha-Dar es Salaam. La
quota comprende: volo Ruaha/Dar es Salaam in classe economica; trasferimenti
escursioni e safari menzionati nel programma; sistemazione in lodge; pensione
completa tranne a Dar es Salaam; autista/guida parlante inglese; trasporto con
jeep 4x4 attrezzate per il safari; ingresso ai parchi; assicurazione sanitaria.
La quota non comprende: volo dall'Italia; tasse aeroportuali; visto di
ingresso; bevande; mance; extra di carattere personale, eccedenza bagaglio; le
escursioni facoltative e tutto quanto non espressamente indicato alla voce "la
quota comprende".
Info:
www.impronteviaggi.com
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